Michele Morganti, Senior Equity Strategist, vede volatilità in agguato nell’imminenza delle elezioni Usa ma taglio dei tassi e miglioramento delle condizioni finanziarie giocano a favore. Neutralità sull’Europa
I mercati azionari registrano valutazioni Usa a breve termine elevate, sono alle prese con sorprese macro globali negative, e possibile maggior volatilità nell’imminenza delle presidenziali americane, con sullo sfondo rischi geopolitici e stallo politico nella UE. Un quadro che induce Generali Investments a un posizionamento neutrale sulle azioni nel brevissimo termine, mentre a 3 e 12 mesi la posizione è invece positiva. I tagli dei tassi e il miglioramento delle condizioni finanziarie attenueranno timori di rallentamento, rischi politici e aumento della volatilità, mentre fattori tecnici dovrebbero mantenere uno squilibrio domanda-offerta favorevole alle azioni.
RITORNI ATTESI A 12 MESI IN USA E EUROZONA
Michele Morganti, Senior Equity Strategist, spiega che Generali Investments prevede un ritorno totale per l’S&P 500 del 4% e del 7-16% per l’Eurozona nei prossimi 12 mesi, con un giudizio neutrale sull’IT Usa, un sovrappeso su UK FTSE 250, più leggero sulla Cina e ridotto su India, Corea e Giappone. In Eurozona, con la crescita che rallenta, Generali Investments orienta l’allocazione in modo leggermente difensivo, con selezione ciclica e sovrappeso sulle banche abbinato a sottopeso dell’energia…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.