TwentyFour AM, boutique di Vontobel, in un commento di George Curtis analizza i fattori che influenzano il mercato del debito USA in vista di ingenti emissioni, inflazione, crescita e Fed
Con il disegno di legge sulla spesa USA, il rischio maggiore a breve termine per i Treasury è rappresentato dalle notizie su dazi e dati economici. Un commento di George Curtis, Portfolio Manager di TwentyFour Asset Management, boutique di Vontobel, prevede un rallentamento negli stessi USA e un continuo indebolimento dei dati sul mercato del lavoro, ma non una recessione. Finora i dati sull’inflazione hanno sostenuto i tagli dei tassi, grazie a quattro mesi di inflazione core migliore del previsto, ma Curtis non crede che la Fed vorrà muoversi prima che i dazi siano definiti e che sia certa che gli effetti di secondo impatto non si rifletteranno sui prezzi.
DEFICIT PUBBLICO FATTORE NEGATIVO NEI PROSSIMI ANNI
Il deficit pubblico invece continuerà a rappresentare un fattore sfavorevole per i Treasury nei prossimi anni, dato che il governo metterà sul mercato 2.000 miliardi di dollari di nuova offerta l’anno. TwentiFour AM non prevede un momento alla “Liz Truss” del 2022 in USA, ma si aspetta che la volatilità dei tassi rimanga elevata rispetto alla media post-crisi finanziaria globale e che si alternino periodi in cui il mercato sarà più preoccupato per i deficit e periodi in cui lo sarà di più per la crescita/occupazione. Questo si tradurrà in premi a termine più elevati rispetto alla media post-crisi finanziaria globale…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.