Nonostante i rischi legati alla politica commerciale di Donald Trump, i Paesi emergenti hanno oggi fondamenta più solide che mai, come sottolinea Legal & General Investment Management
I mercati emergenti sono tra quelli che più risentono delle trasformazioni in atto in Usa. Donald Trump sta cambiando l’assetto geopolitico mondiale, ridefinendo alleanze ed equilibri. Ma l’impatto per ora è meno negativo di quanto ci si poteva aspettare nel sud del mondo. Uday Patnaik, Head of Asia Fixed Income e Global Emerging Market Debt di Legal & General Investment Management sottolinea come le tensioni che si annunciano sul fronte geopolitico e commerciale, dal ritorno dei dazi all’isolazionismo finanziario, non sono irrilevanti. Ma non bastano ad affossare un universo che negli ultimi vent’anni ha cambiato pelle.
I MERCATI EMERGENTI E LE VULNERABILITÀ
Patnaik individua quattro aree di vulnerabilità per i mercati emergenti (EM) sotto una nuova amministrazione americana: commercio, aiuti bilaterali, rimpatri dei migranti e impatti sulla crescita Usa. Quattro elementi apparentemente destabilizzanti, ma da pesare con attenzione.ù..
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.