Secondo indiscrezioni la maison italiana, oggi in mano al fondo qatariota Mayhoola, sarebbe vicina a una vera rivoluzione al vertice prima di essere interamente acquisita dai francesi del gruppo Kering
Una nuova rivoluzione agita le acque già poco calme del mondo del lusso. Questa volta ad essere interessata è la maison Valentino. Secondo quanto riporta il sito Theplatform, il ceo Jacopo Venturini sarebbe pronto a lasciare l’azienda. Per adesso nessun altro dettaglio, se non la conferma che è in congedo da qualche settimana, ufficialmente per motivi di salute. L’uscita di scena di Venturini potrebbe non essere l’unica in Valentino. Quella più clamorosa, se confermata, riguarda Alessandro Michele, il direttore creativo arrivato poco più di un anno fa, il 2 aprile 2024, ma la cui cura non è ancora riuscita a rilanciare il brand. I conti dell’anno scorso sono stati sotto le aspettative, con un utile operativo in calo del 22%. Il tutto in vista del passaggio del brand interamente sotto il controllo di Kering.
IL MANCATO RILANCIO DI VALENTINO
Era stato proprio Venturini a volere fortemente Alessandro Michele e a portarlo in Valentino. I due avevano già lavorato assieme in Gucci tra il 2015 ed il 2019, nel momento del massimo splendore del brand. Poi nel 2020 l’approdo di Venturini in Valentino come ceo, anche se sarebbe meglio dire il ritorno, visto che aveva già lavorato per la maison in due diverse occasioni, parecchi anni prima. Con l’uscita di scena di Venturini, quindi, si concluderebbe il suo progetto di rilancio, non riuscito, dello storico marchio italiano. E sarebbe quindi necessario anche un cambio alla direzione creativa…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.
