Aberdeen Investments, in un’analisi dell’economista Felix Feather, si aspetta l’approvazione delle misure annunciate da Friedrich Merz e prevede che la Bce continuerà comunque a tagliare i tassi
Il cancelliere tedesco “in pectore” Friedrich Merz ha proposto un sostanziale stimolo fiscale, intorno al 2% del Pil, anche se non si tradurrà in un incremento equivalente della crescita, e annunciato un accordo per aumentare la spesa per la difesa e le infrastrutture in vista della riunione del nuovo Bundestag il 25 marzo. I piani prevedono che la quota di spesa per la difesa superiore all’1% del Pil sia esentata dal limite costituzionale sul debito e la creazione di un fondo speciale da 500 miliardi di euro, destinato al finanziamento delle infrastrutture nel prossimo decennio. Nel 2024 la Germania ha speso il 2,1% del Pil per la difesa, cifra che potrebbe salire al 3% nei prossimi due anni.
IMPATTO LIMITATO DELL’AUMENTO DELLA SPESA PER LA DIFESA
Felix Feather, economista di Aberdeen Investments, sintetizza le importanti novità in arrivo dalla Germania osservando che da un punto di vista esclusivamente macroeconomico l’impatto di una spesa aggiuntiva per la difesa dell’1% del Pil sarebbe significativo, ma molto dipende dalla sua allocazione. Ad esempio, il moltiplicatore della crescita sarebbe attenuato se una parte significativa fosse destinata ad acquisti all’estero, e più in generale, il moltiplicatore della crescita associato alla spesa per la difesa è ridotto…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.