Mentre sono possibili evoluzioni legate all’esito del voto statunitense, la casa d’investimento resta in sovrappeso sui finanziari europei e selettiva nel credito, privilegiando l’investment grade agli high yield
Tutti i riflettori sono puntati sulle imminenti elezioni presidenziali statunitensi del prossimo 5 novembre. Anche quelli dell’ultimo Anima Flash nel quale gli esperti della casa d’investimento analizzano le possibili conseguenze di un’affermazione della candidata democratica – con o senza pieno controllo del Congresso – dopo che il mese scorso erano stati considerati i possibili effetti di un successo dei repubblicani.
VERSO UN SENTIERO DI SOFT LANDING
“L’economia statunitense resta incamminata su un sentiero di soft landing e, con uno slancio dei consumi potenzialmente più duraturo, ci aspettiamo una crescita economica del 2,3% l’anno prossimo, in modesto calo dal 2,7% del 2024, allontanando definitivamente la recessione dall’orizzonte di previsione” affermano gli esperti di Anima Sgr secondo i quali in Area Euro la crescita si manterrà stabile, per quanto su livelli piuttosto modesti, fermo restando che l’incremento del reddito disponibile reale e l’inizio del ciclo di tagli dei tassi di interesse dovrebbero alimentare una convergenza al potenziale nel 2025…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.