Nel pieno del periodo delle dichiarazioni dei redditi, non si accede al 730 precompilato. L’associazione commercialisti denuncia malfunzionamenti gravi e ripetuti
La digitalizzazione del fisco italiano, più volte annunciata come un pilastro della modernizzazione del Paese, continua a inciampare nei suoi stessi strumenti. È quanto sta accadendo in queste ore con l’ennesimo blocco del portale dell’Agenzia delle Entrate, gestito da Sogei. Chi prova ad accedere al 730 precompilato si trova di fronte al messaggio: “Il sistema non è al momento disponibile. Ci scusiamo per il disagio” o alla scritta in inglese “The proxy server could not handle the request”, che indica che il server non è riuscito a gestire la richiesta”. Il disservizio sta paralizzando le attività di milioni di contribuenti e professionisti nel pieno della stagione della dichiarazione dei redditi.
COMMERCIALISTI SUL PIEDE DI GUERRA
Ad alzare la voce sono state subito le principali organizzazioni di categoria, a partire dall’Associazione nazionale commercialisti, che ha definito il disservizio “non più tollerabile per un Paese che punta sulla trasformazione digitale”. Dura anche la presa di posizione dell’Unione giovani dottori commercialisti, con il presidente Francesco Cataldi che denuncia “una situazione che si ripete”, mettendo a rischio la puntualità e la correttezza degli adempimenti fiscali…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.