L’autorità cinese di regolamentazione di Borsa ha inflitto un multa al colosso immobiliare cinese e ha bandito a vita il suo fondatore dai mercati dei capitali. La multa richiesta è di 536 milioni di euro
L’accusa è di frode. L’autorità cinese di regolamentazione di Borsa ha deciso di multare Evergrande e ha bandito il suo fondatore dai mercati dei capitali, dopo aver accusato China Evergrande Group di frode.
MULTA DA 536 MILIONI DI EURO
Come riferisce South China Morning Post, Evergrande dovrà pagare una multa di quasi 4,2 miliardi di yuan, circa 536 milioni di euro, secondo una dichiarazione della China Securities Regulatory Commission (CSRC). Non solo una sanzione alla società perché a finire nel mirino dell’autorità cinese è anche il fondatore di Evergrande Hui Ka Yan, ex presidente della società, che è stato multato con una sanzione da 6 milioni di euro, con il divieto di partecipare al mercato mobiliare cinese…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.