I listini del Vecchio Continente non si fanno spaventare dagli attacchi ai pozzi petroliferi sauditi, che provocano una nuova impennata del greggio. Male i mercati asiatici
Gli attacchi yemeniti ai pozzi petroliferi sauditi non spaventano le Borse europee, che cominciano la settimana all’insegna dei rialzi. I listini del Vecchio Continente hanno aperto le contrattazioni tutti in aumento di oltre mezzo punto percentuale: Piazza Affari ha registrato il miglior risultato, in rialzo dello 0,9%. Molto bene anche Madrid, in crescita dello 0,8%. Francoforte e Parigi hanno segnato +0,7%, meglio di Londra che si è “fermata” sul +0,6%. Decisiva per gli indici europei è stato il via libera arrivato negli Stati Uniti al piano di aiuti all’economia.
IL PACCHETTO DI BIDEN
Sabato il Senato statunitense ha approvato il pacchetto di aiuti all’economia da 1.900 miliardi di dollari annunciato dal Presidente Joe Biden. Ora la palla passa alla Camera: l’obiettivo dei democratici è quello di avere il via libera alla misura prima del 14 marzo, data della scadenza dei sostegni di disoccupazione. Nonostante l’approvazione del pacchetto, i futures USA sono in tensione, tutti appena sotto la parità, con il Nasdaq che perde oltre un punto percentuale…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.