Si discute nel governo per innalzare la soglia della flat tax per le partite Iva in regime forfettario, da 65mila a 100mila euro. La maggior parte delle risorse serve per il caro-energia, probabile un primo rialzo a 85mila euro
Portare la flat tax per le partite Iva fino a 100mila euro. È uno dei punti del programma del centrodestra e il premier Giorgia Meloni lo ha ribadito nel suo discorso per ottenere la fiducia. Il nuovo governo, quindi, impegnato in questi giorni a discutere su cosa mettere nella prossima Legge di bilancio, deve fare bene i conti. La maggior parte delle risorse sarà impegnata per far fronte al caro-energia. Si comincerà con un tetto più basso, almeno fino a 85mila euro.
FLAT TAX FINO A 85-90MILA EURO
Il sottosegretario all’Economia, Federico Freni, a Radio 24 ha confermato che “cominceremo assolutamente con autonomi e partite Iva, cominciando con innalzare la soglia da 65mila a 100mila euro, forse qualcosa in meno, potremmo fare 85/90mila”. Per capire a quanto si potrà innalzare la soglia, con un’aliquota da definire, probabilmente ancora al 15%, bisognerà guardare “alcune variabili macroeconomiche un po’ meno dipendenti da noi”, ha continuato Freni. “Ma certamente in Legge di bilancio troveremo il passaggio da 65mila ad almeno 85mila euro”…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.