Secondo Bank of America, il secondo mandato di Mattarella conferma l’importanza di una politica saldamente ancorata all’Europa, e Draghi rappresenta una garanzia per i negoziati con Bruxelles. Preferenza in particolare per il titolo Intesa
La rielezione del presidente Mattarella, con la guida del governo che resta saldamente in mano a Draghi, è una buona notizia per i mercati, in uno scenario che conferma il quadro politico anche per tutto il 2022 con l’implementazione del Next Generation UE. Gli esiti politici del passaggio quirinalizio massimizzano la possibilità di un dibattito dall’esito positivo a livello europeo, con Draghi al tavolo dei negoziati, e allo stesso tempo l’avanzamento del Next Generation sui binari giusti. Non si può escludere qualche ritocco nella composizione del governo, ma lo scenario indica che si dovrebbero evitare elezioni prima del 2023.
RUOLO CHIAVE DELLA POLITICA
È la valutazione a caldo dopo il weekend che ha sbloccato la successione alla presidenza della Repubblica contenuta in una research di BofA, a firma di Alberto Cordara, che ha anche confermato il ruolo chiave della politica per quanto riguarda la direzione di azioni e bond italiani. La politica ha sempre giocato un ruolo chiave sulle decisioni degli investitori sugli asset finanziari italiani per la centralità del tema del debito pubblico e anche per le tensioni con l’Europa che sono emerse con ricorrenza in passato, come in occasione dell’avvento di un governo populista nel 2018 che aveva portato a turbolenze di mercato, mentre l’arrivo di Draghi alla guida del governo è stato uno dei fattori chiave che hanno consentito il forte apprezzamento degli asset finanziari italiani…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.