La proposta di Fratelli d’Italia, che punta a chiarire la proprietà statale delle riserve auree, diventa prioritaria. Ma la Bce è pronta a far valere la propria competenza in materia
In vista dell’approvazione della manovra finanziaria, il governo preme per l’approvazione dell’emendamento che specifica che le riserve di oro della Banca d’Italia appartengono allo Stato. L’emendamento è stato “segnalato”, cioè è stato inserito tra quelli da discutere in via prioritaria.
LE RISERVE DI ORO ALLO STATO
“Le riserve auree gestite e detenute dalla Banca d’Italia appartengono allo Stato, in nome del popolo italiano”, si legge nell’emendamento firmato dal capogruppo di Fratelli d’Italia al Senato Lucio Malan. Una proposta cara alla premier, che già nel 2014 – quando era all’opposizione – aveva chiesto al governo Letta di chiarire che le riserve di oro rimangono di proprietà del popolo italiano…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.