Anche il fondo sovrano norvegese pronto ad appoggiare la scalata a Banca Generali nell’assemblea dei soci del 16 giugno. E arriva l’okay anche della famiglia Doris
Si allarga il fronte favorevole all’operazione che potrebbe ridisegnare in profondità il panorama del risparmio gestito italiano. L’ops lanciata da Mediobanca su Banca Generali incassa il sostegno di due nuovi soggetti chiave: Norges Bank e il gruppo Mediolanum. Due endorsement che rafforzano ulteriormente la posizione dell’amministratore delegato di Piazzetta Cuccia, Alberto Nagel, a pochi giorni dall’assemblea dei soci del 16 giugno.
NORGES BANK, PESO MASSIMO DELLA FINANZA
Norges Bank, braccio operativo del più grande fondo sovrano, quello norvegese, ha ufficializzato sul proprio sito il voto favorevole alla proposta avanzata dal consiglio di amministrazione di Mediobanca. Con una partecipazione dell’1,45% nel capitale della banca milanese, la mossa del colosso scandinavo assume un valore simbolico e strategico rilevante. Non solo per il peso finanziario, ma anche per l’effetto domino che potrebbe innescare su altri investitori istituzionali ancora indecisi. La posizione di Norges si aggiunge infatti a quelle già espresse da importanti fondi pensione statunitensi, tra cui New York City Comptroller, CalSTRS, CalPERS e Florida Sba, e da asset manager come Calvert e Praxis. Un fronte internazionale compatto, che sembra riconoscere all’operazione una logica industriale solida e prospettive di creazione di valore credibili…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.