Neuberger Berman avverte che i prezzi al consumo potrebbero non raffreddarsi nei mesi invernali, e molti investitori sembrano essere impreparati. La Fed potrebbe essere costretta a portare il tasso tra il 4-4,50%
L’autunno e l’inverno dovrebbero smorzare l’ondata di caldo che ha colpito l’emisfero settentrionale, ma non porteranno refrigerio sul fronte dell’inflazione che in USA continua a viaggiare ai massimi da 40 anni, con il tasso core, che esclude energia e alimentari, che si è attestato al 5,9%. Gli ultimi dati sono risultati notevolmente superiori alle aspettative ma non hanno sorpreso Neuberger Berman, che affronta il tema nelle Prospettive settimanali del CIO, firmate da Thanos Bardas, PhD, Co-Head of Global Investment Grade Fixed Income, Olumide Owolabi, Portfolio Manager, Global Fixed Income, e Brad Tank, Chief Investment Officer—Fixed Income.
INFLAZIONE ALTA E RIGIDA
Molti sul mercato ritengano che l’inflazione sia ormai prossima al picco, ma ad avviso degli esperti di Neuberger Berman continuerà ad aumentare fino a fine anno, con il tasso core statunitense che dovrebbe attestarsi intorno al 6% a dicembre e al 3,25% un anno dopo, il che colloca Neuberger Berman nella fascia più alta tra le aspettative del mercato, sia per quanto riguarda il livello che la rigidità degli aumenti dei prezzi. Questa convinzione si basa in primo luogo sul fatto che l’inflazione riguarda ormai un ampio spettro di beni e servizi…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.