Capital Group, in un’analisi di Natalya Zeman, offre una panoramica delle occasioni di investimento nei 10 Paesi del gruppo, eterogeneo ma con una serie di fattori comuni e favorevoli alla crescita
L’Asia sta assumendo un ruolo sempre più centrale nell’economia mondiale, e per l’investitore a lungo termine vale la pena guardare oltre India e Cina. Ma il concetto generico di “opportunità ASEAN”, che indica i 10 Paesi, dell’Association of South East Asian Nations, non è particolarmente utile, mentre la selezione attiva dei titoli basata sulla ricerca locale, combinata con un lungo track record di investimenti nella regione, è più utile. E’ l’indicazione di Capital Group, che in un commento di Natalya Zeman, Investment director, apre una prospettiva più ampia sul grande continente, sottolineando che i Paesi ASEAN sono un gruppo piuttosto eterogeneo ma hanno anche fattori comuni, tra cui dinamiche demografiche favorevoli, politiche governative sempre più stabili e diversificazione delle economie.
POLITICHE PIÙ STABILI ED ECONOMIE DIVERSIFICATE
In passato gli investitori sono stati scoraggiati dal fatto che erano economie relativamente più piccole di Cina e India, con mercati meno liquidi, molte penalizzate da instabilità politica e volatilità valutaria. Ora alcune di queste problematiche iniziano a risolversi con nuove opportunità, e i flussi di investimento stanno tornando. Zeman sottolinea che gli asset manager che hanno mantenuto conoscenze, rapporti e competenze di ricerca in loco dovrebbero essere nella posizione ottimale per individuare le opportunità a lungo termine più interessanti. Tra i motivi per investire nei mercati ASEAN l’esperta di Capital Group cita la crescita trainata da politiche sempre più stabili e favorevoli ed economie diversificate, il che ha fatto emergere opportunità di investimento più ampie…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.