La casa d’investimento esprime un cauto ottimismo per i corporate bond IG, attenzione alle emissioni di alta qualità con una propensione verso la duration breve nell’high yield e una prospettiva costruttiva ma cauta sul debito emergente
È ragionevole aspettarsi che i tassi a lungo termine tendano a consolidarsi intorno ai livelli attuali in attesa di un miglioramento della visibilità dei tassi terminali per i cicli di taglio dei tassi delle banche centrali nei mercati sviluppati. Parte da questa considerazione generale l’analisi del mercato obbligazionario di PGIM Fixed Income secondo cui, con la politica monetaria che pesa sui tassi a breve, ci sono le condizioni per un ulteriore irripidimento della curva dei rendimenti. Mentre l’economia mostra segnali di indebolimento e i cicli di taglio dei tassi sono partiti, gli afflussi verso i fondi obbligazionari dovrebbero rafforzarsi anche per effetto del calo dei rendimenti a breve, esercitando una pressione al ribasso sui rendimenti e contribuendo a creare le opportunità in un contesto di tassi in calo.
CAUTO OTTIMISMO PER I CORPORATE BOND IG
Per quanto riguarda i corporate bond investment grade (IG) statunitensi ed europei la domanda dovrebbe rimanere costante, ma si osservano forze potenzialmente limitanti nei rendimenti più bassi, negli spread ridotti e nelle forti emissioni. “Siamo moderatamente costruttivi sul segmento nel breve termine alla luce dell’indebolimento delle condizioni economiche consapevoli tuttavia dei rischi al ribasso” riferiscono gli esperti di PGIM Fixed Income…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.