Le Borse europee chiudono la settimana in ribasso, con i timori per una bolla del settore tech che si sommano a quelli per un rinvio del prossimo taglio dei tassi della Fed. A Milano recupera Azimut (+3,6%), in rosso le banche
Venerdì difficile per i listini europei, che chiudono la settimana in rosso, frenati dall’incertezza sul prossimo taglio dei tassi da parte della Federal Reserve. A Milano il Ftse Mib chiude a -1,7%, il Dax di Francoforte a -0,7%, l’Ibex 35 di Madrid a -1,4%, il Cac 40 di Parigi a -0,8% e il Ftse 100 di Londra a -1,1%. Wall Street riduce le perdite, a metà seduta, con il Dow Jones che scambia a -0,4%, mentre il Nasdaq (+0,5%) e lo S&P 500 (+0,2%) proseguono sopra la parità, dopo un inizio in ribasso.
I DUBBI SULLE PROSSIME MOSSE FED
A pesare oggi sui listini sono i crescenti dubbi su quali saranno le prossime mosse della Fed sui tassi, dopo le posizioni di alcuni componenti del consiglio della banca centrale Usa che hanno ricordato la necessità di mantenere tassi restrittivi per fronteggiare un’inflazione ancora sopra il target negli Stati Uniti. Un altro fattore di freno per i mercati sono ancora i timori per i titoli tech, sul rischio di una bolla legata alle società esposte all’intelligenza artificiale…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.