Rachele Beata, Investment Manager Pictet-Security, ne sottolinea l’importanza strategica. Disponibilità di aree, vincoli energetici e rischi termici rappresentano le principali sfide per il futuro
I Data Center sono diventati cruciali per sostenere l’enorme carico di elaborazione e archiviazione di dati generato dall’ascesa e diffusione progressiva dell’Intelligenza Artificiale e si preparano ad una crescita esponenziale nei prossimi anni, con i canoni di noleggio aumentati del 18,6% nel solo 2023, rappresentando un comparto estremamente interessante per gli investitori. La disponibilità di aree edificabili e i vincoli energetici, insieme con la gestione dei rischi termici, rappresentano le principali sfide per la futura progettazione di queste infrastrutture sempre più importanti. Rachele Beata, Investment Manager Pictet-Security di Pictet Asset Management, spiega le opportunità e segnala le principali sfide per il futuro.
VERSO NUOVO CICLO DI INVESTIMENTI LEGATO ALL’IA GENERATIVA
La domanda di data center avanzati presenta interessanti opportunità d’investimento, sia nei centri stessi che nell’infrastruttura su cui si basano, sia per le strutture in co-location, che ospitano server e reti di varie aziende in una struttura condivisa, che hyperscale, appositamente progettate per soddisfare le enormi esigenze dei big tech e dei fornitori di cloud. Beata sottolinea che l’ascesa dell’IA generativa porterà a un nuovo ciclo di investimenti nell’hyperscale. L’infrastruttura dei data center dovrà evolversi per far fronte alla potenza aggiuntiva richiesta dall’IA e garantire che i dati non vadano persi per surriscaldamenti, interruzioni di corrente o incendi…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.