Il presidente della Fed, nel suo breve discorso a Jackson Hole, conferma l’atteggiamento da “falco” con un nuovo aumento dei tassi di interesse a settembre. Borse in rosso, schizza lo spread
Avanti con la stretta. La Federal Reserve deve continuare ad alzare i tassi di interesse e a tenerli a un livello alto finché l’inflazione non sarà sotto controllo. Il rischio è quello di una recessione, sicuramente questo processo indebolirà il mercato del lavoro e causerà problemi alle aziende e famiglie. Il presidente della Fed, Jerome Powell, nel suo discorso a Jackson Hole conferma la strada fino a qui percorsa dei rialzi perché non agire “causerebbe ancora più problemi”.
“CI CONO DEI COSTI”
L’intervento del numero uno della Fed è stato più breve del consueto. “Ci sono dei costi per ridurre l’inflazione, ma se fallissimo nel riportare la stabilità dei prezzi, le sofferenze sarebbero ancora più grandi”, ha detto nel suo intervento al simposio dei banchieri centrali. Nelle ultime due riunioni la Fed ha alzato i tassi di interesse di 75 punti base, portandoli al 2,25%-2,50%. Si tratta dell’aumento più rapido dall’inizio degli anni ’90…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.