Dopo il rally dell’obbligazionario nell’ultimo bimestre del 2023, l’incertezza non manca e il taglio anticipato dei tassi e la sua entità scontati dal mercato potrebbero risultare eccessivi
Dopo il miglior bimestre dal 1990 dell’indice Obbligazionario Globale Aggregato con un guadagno di quasi il 10%, i rendimenti e gli spread del reddito fisso hanno registrato una certa flessione nella prima settimana del nuovo anno.
L’ECONOMIA USA CONTINUA A CRESCERE A RITMO SOSTENUTO
“Le proiezioni di mercato relative a tagli dei tassi già a marzo di quest’annoda parte di Fed, Bce e Banca d’Inghilterra potrebbero deludere gli investitori. Negli Stati Uniti, l’economia continua a crescere a un ritmo sostenuto, con il mercato del lavoro ancora ben impostato e con l’attività del mercato immobiliare stimolata dal recente calo dei tassi dei mutui ipotecari: difficile che il Fomc possa avere fretta di tagliare i tassi” fa sapere Mark Dowding, Fixed Income CIO, RBC BlueBay Asset Management…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.