Secondo Jana Velebova-Harvey (RBC BlueBay AM) occorre adottare un approccio più lungimirante e una mentalità inclusiva piuttosto che investire solo nel green, e nei Paesi e aziende con profili ESG elevati
Continua a crescere l’impegno degli investitori nel contribuire alla riduzione delle emissioni di carbonio nei portafogli, con l’obiettivo di limitare l’aumento della temperatura globale a 1,5°C al di sopra livelli preindustriali entro il 2050.
L’OBIETTIVO DEGLI INVESTITORI
Peccato che l’obiettivo degli investitori non sempre si traduca in risultati concreti nell’economia reale. “Ad esempio” fa sapere Jana Velebova-Harvey, Senior Portfolio Manager di RBC BlueBay Asset Management “l’esclusione sistematica di interi settori o Paesi dirotta i capitali verso un insieme ristretto di aree geografiche, industrie e aziende, creando potenzialmente bolle di prezzo in aree come energie rinnovabili o emittenti con l’attuale impronta di carbonio più bassa”…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.