I periodi di volatilità persistente offrono enormi opportunità per gli investitori: il panorama politico si presta a chi adotta un approccio attivo, in grado di manovrare efficacemente il rischio geopolitico
Mai così tante persone sono state chiamate a votare nel mondo come è previsto per quest’anno. In quest’ottica, Malin Rosengren, BlueBay Portfolio Manager, analizza perché, per gli investitori, il rischio geopolitico quest’anno è senza precedenti e non può essere sottovalutato, in quanto la direzione della ‘democrazia globale’ incide direttamente sui premi di rischio nei mercati dei titoli di Stato. La valanga di elezioni anticipate ha infatti importanti implicazioni per la politica fiscale. I governi in carica competono per assicurarsi il sostegno della propria base elettorale e spesso accantonano gli sforzi di consolidamento fiscale a favore di misure di spesa più generose negli anni elettorali.
UNA TABELLA DI MARCIA PER GLI INVESTITORI
“Una dinamica che avviene in un momento in cui gli aggiustamenti fiscali anticiclici sono cruciali a livello globale, per mantenere la sostenibilità del debito e aprire spazio politico per contrastare gli impatti di future recessioni economiche” spiega Rosengren. Pertanto, non è solo una questione di rischi fiscali legati alle elezioni, ma anche di ciò che verrà dopo e di come gli investitori possono affrontare questa tabella di marcia piena di incertezza…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.