Marco van Lent, Senior Portfolio Manager Equities di Robeco, sottolinea la priorità globale di ammodernare le infrastrutture per adeguarsi alla transizione energetica e fa il punto della situazione in Europa, Cina e USA
La crisi energetica che ha investito l’Europa ricorda che la transizione da energetica è necessaria sia dal punto di vista ambientale che da quello della sicurezza. Il fattore abilitante cruciale della transizione sarà la riprogettazione e la ricostruzione di reti elettriche sofisticate in grado di accogliere una maggiore generazione e distribuzione di energia. L’International Energy Agency prevede che gli investimenti globali nelle reti dovranno raggiungere gli 820 miliardi di dollari l’anno entro il 2030, se si vogliono attivare i progetti di rinnovabile necessari per limitare il riscaldamento globale a 1,5 °.
SERVIRANNO ANNI MA LE OPPORTUNITÀ CI SONO GIÀ
Marco van Lent, Senior Portfolio Manager Equities di Robeco, sottolinea che la costruzione della rete di nuova generazione richiederà anni, forse decenni, e alcune opportunità di investimento legate alla riprogettazione dovranno attendere, ma aggiunge che molte aziende, come imprese di ingegneria e costruzione, produttori di componenti elettrici e utility, stanno già costruendo la nuova rete mattone per mattone e cavo per cavo. Queste aziende possono contare su molti anni di crescita elevata e relativamente ininterrotta, offrendo opportunità di investimento fin da subito…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.