Keith Wade, Chief Economist & Strategist di Schroders ritiene che tra 12-18 mesi la politica monetaria lascerà spazio alla politica fiscale
L’inflazione rimane al centro dell’attenzione per gli investitori. Schroders prevede che tra 12-18 mesi le banche centrali riusciranno a domarla. Non ci sarà un ritorno al periodo successivo alla crisi finanziaria globale ma si assisterà a un momento di inflazione più alta e volatile. Stiamo entrando in una nuova fase caratterizzata da carenze sul lato dell’offerta e da aumenti dei prezzi più frequenti. La politica monetaria pertanto rimarrà a controllare l’inflazione ma lascerà spazio alla politica fiscale chiamata a gestire la crescita o la mancanza di essa.
IL CAMBIAMENTO DELLE PRIORITÀ POLITICHE
Secondo Keith Wade, Chief Economist & Strategist di Schroders, l’esperienza della pandemia è un fattore chiave per il ritorno all’attivismo fiscale. C’è un ritorno del big government che ha portato molti a chiedere che le autorità siano più disposte a utilizzare la spesa pubblica per risolvere i problemi. Inoltre ritiene l’esperto di Schroders la pandemia sembra aver incoraggiato i populisti e i partiti anti establishment, che stanno recuperando parte dello slancio che avevano perso all’inizio della crisi sanitaria. L’Italia, ad esempio, è stata precoce in questa tendenza, con la coalizione di partiti di destra guidata da Giorgia Meloni…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.