L’azienda starebbe procedendo alla scissione della sua divisione navale militare con l’obiettivo di quotare in Borsa una quota di minoranza, sbloccando il valore di un business rimasto indietro
Thyssenkrupp si starebbe preparando a cavalcare il boom attuale del settore difesa, spinto dai conflitti che perdurano in diverse aree, dall’Ucraina al Medio Oriente, con il progetto di scindere la divisione navale militare.
SETTORE DIFESA
Lo riporta Bloomberg, ripresa da diversi media, inquadrando la mossa nell’impennata della spesa europea per la difesa e l’occasione di valorizzare un settore da tempo in rallentamento, costoso e difficile da scalare. Già oggi, sempre secondo Bloomberg, oggi, gli azionisti del gruppo tedesco dovrebbero votare una proposta per quotare in Borsa una quota di minoranza di Thyssenkrupp Marine Systems, produttore di sottomarini e navi di superficie per la marina tedesca con clienti in tutto il mondo.
LA QUOTA THYSSENKRUPP
Thyssenkrupp dovrebbe mantenere comunque una quota del 51% in Thyssenkrupp Marine Systems per mantenerne il controllo, sbloccando al contempo il valore di una divisione pronta a beneficiare dell’aumento della spesa per la difesa, trainato in Europa proprio dalla Germania.
QUOTAZIONE A FRANCOFORTE?
Thyssenkrupp Marine Systems dovrebbe poi essere quotata a Francoforte tra il prossimo autunno 2025 e inizio del 2026, nel quadro del progetto dell’amministratore delegato Miguel Lopez di trasformare la conglomerata in una holding industriale più snella. L’obiettivo di Lopez, sempre secondo Bloomberg, è consentire maggior libertà investendo in modo più strategico ed espandendo la posizione di leadership…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.
