L’Italia sta diventando sempre più popolare tra i turisti stranieri in cerca di case vacanze di lusso, con una domanda cresciuta del 20% nel primo trimestre del 2024 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Cosa è successo
Secondo uno studio condotto da Halldis, una società italiana di property management, la durata media delle prenotazioni nel primo trimestre del 2024 è stata di 136 giorni, rispetto ai 121 giorni registrati nello stesso periodo del 2023. Inoltre, la spesa media per le proprietà di fascia alta è aumentata del 9,2%, passando da 1900 a 2025 euro. Le destinazioni più popolari rimangono Roma, Firenze, Toscana, Venezia e Sardegna.
Secondo Halldis, il 65% degli ospiti prenota per una settimana, il 20% per più di una settimana e il 15% per meno di sette giorni. Attualmente, il 55% delle residenze è già prenotato per il prossimo giugno, il 72% per luglio-agosto e il 33% per settembre. Nel 2023, i valori erano rispettivamente del 40% per giugno, del 72% per luglio-agosto e del 20% per settembre.
Perché è importante
L’aumento della domanda di case vacanze di lusso in Italia indica una tendenza crescente verso il turismo di lusso nel paese. “Osserviamo un aumento della domanda di ville di lusso – conferma Michele Diamantini, ceo di Halldis – ma al contempo una maggiore attenzione alla scelta e alla programmazione: il cliente vuole verificare tutto nei dettagli. Il primo trimestre 2024 registra un 20% di prenotazioni in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, dei quali la metà è stata relativa ai mesi di bassa e media stagione (marzo-maggio). I viaggiatori del lusso tendono a sfruttare i mesi fuori della stagione alta a prezzi più bassi, approfittando anche delle temperature che in primavera o di primo autunno si avvicinano a quelle dei mesi estivi.”
Il mercato delle case vacanza di lusso vede un aumento significativo della presenza di turisti coreani, indiani e cinesi, ognuno con esigenze e preferenze specifiche. I viaggiatori di lusso mostrano una propensione a investire fino a oltre 2.000 euro al giorno, registrando un incremento del 10% rispetto all’anno precedente. Questo trend potrebbe avere un impatto significativo sul settore turistico italiano, portando a un aumento degli investimenti e a un rafforzamento dell’economia locale.
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