Cresce la tensione al confine tra Ucraina e Russia dopo l’invio di navi e aerei deciso dalla Nato. Sulla Borsa americana soffre il Nasdaq alla vigilia della riunione della Federal Reserve
Mentre la situazione al confine tra Russia e Ucraina si scalda sempre di più, sui mercati azionari la settimana si apre con forti ribassi. L’apertura pesante di Wall Street manda al tappeto le Borse europee, già pesanti in mattinata. Il Ftse Mib arriva a perdere il 4,5%, mentre sulla Borsa Usa è il Nasdaq a guidare la giornata di ribassi.
MALE TESLA E AMAZON
Il listino tecnologico ha aperto in rosso di quasi tre punti percentuali. Male soprattutto Tesla (-7%) e Amazon, che pur perdendo “solo” l’1,5% entra ufficialmente in territorio Orso. A pesare su Wall Street è soprattutto l’atteggiamento restrittivo della Fed. Domani e mercoledì è in programma la riunione del Fomc, il braccio operativo della Federal Reserve, che probabilmente darà via libera al rialzo dei tassi d’interesse a marzo. La banca centrale americana è chiamata a raggiungere un difficile equilibrio tra controllo dell’inflazione, ai massimi da 40 anni, e rischio di fermare la crescita post-pandemia…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.