Il ceo dell’istituto di Gae Aulenti, in un’intervista a Repubblica, parla di un possibile abbandono dell’ops su Piazza Meda se non si risolveranno le condizioni previste dal golden power. Il titolo della banca in rialzo di oltre il 2%
Unicredit pensa di ritirare l’offerta per Banco Bpm. All’indomani del via libera della Commissione europea all’acquisizione di Banco Bpm da parte dell’istituto di Gae Aulenti, il ceo della banca, Andrea Orcel, fa sapere: “Abbiamo fatto e continuiamo a fare di tutto, ma se non riusciremo a risolvere, come probabile, ci ritireremo. Così il numero uno di Unicredit parla per la prima volta di un ritiro dall’ops su Piazza Meda, in un’intervista al quotidiano La Repubblica. Il titolo Unicredit questa mattina viaggia in rialzo del 2,37% a 56,66 euro, sovraperformando l’indice milanese. Positivo anche Banco Bpm dell’1,5%.
UNICREDIT: ANCHE SENZA OFFERTA ANDREMO AVANTI
“Il nostro ricorso al Tar è un fatto di tutela giuridica, per il nostro Cda e la nostra società”, ha aggiunto l’amministratore delegato di Unicredit, Andrea Orcel, a Repubblica. Nel caso in cui l’istituto di Piazza Gae Aulenti non dovesse chiudere le operazioni di m&a, “Unicredit continuerà a eseguire con disciplina la propria strategia e a sovraperformare il settore. Non si basa su fusioni e acquisizioni, bensì su un piano di continua trasformazione che porteremo a termine. Il futuro per noi è molto luminoso con o senza m&a”, ha aggiunto Orcel…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.