AllianceBernstein rileva che ad alimentare i guadagni azionari negli Usa è un numero via via maggiore di titoli: ecco come cogliere il potenziale sotto la superficie per costruire portafogli che generino rendimenti stabili a lungo
Per gran parte del 2023 ad alimentare i guadagni dell’azionario USA sono stati solo 10 titoli, ma forse anche il resto del mercato si sta mettendo in moto. Si tratta di una buona notizia per quei gestori attivi che mirano ad attingere a fonti diversificate di rendimenti a lungo termine in grado di resistere a condizioni macroeconomiche complesse. Lo sottolinea AllianceBernstein in un approfondimento sulla spinta arrivata su Wall Street dall’entusiasmo per l’Intelligenza Artificiale come nuovo filone di investimento azionario per la crescita, rilevando che ad alimentare i guadagni delle azioni USA è un numero via via maggiore di titoli.
RALLY ALIMENTATO DALL’ENTUSIASMO PER L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE
I primi 10 titoli dell’indice S&P 500 hanno messo a segno un rally da capogiro. Ad attirare gli investitori verso le mega cap, specialmente nei settori legati a tecnologia e internet, è stato l’entusiasmo per l’Intelligenza Artificiale. Nei primi cinque mesi del 2023 i primi 10 titoli dell’S&P 500 per capitalizzazione hanno generato il 104,1% dei guadagni dell’indice, pari al 9,5%. A metà anno la capitalizzazione di mercato di Apple e Alphabet si era espansa rispettivamente di quasi 1.380 miliardi di dollari rispetto a fine 2022…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.