Da tenere sotto controllo l’assetto finale della Camera, i nomi nelle posizioni chiave per la sicurezza nazionale nell’esecutivo di Trump, i livelli tariffari e quando saranno implementati e come risponderanno gli avversari e gli alleati degli Stati Uniti
Diversi esperti guardano alla prima amministrazione Trump come termine di paragone per valutare che tipo di politica estera statunitense ci si debba aspettare nei prossimi quattro anni. Non è tra questi Thomas Mucha, Geopolitical Strategist di Wellington Management, secondo il quale — a differenza del primo mandato — i cambiamenti nello scenario geopolitico sono strutturali e dovrebbero continuare indipendentemente dall’esito delle elezioni.
GUERRE, CONFLITTI E TENSIONI MILITARI
“La guerra tra Russia e Ucraina è la più vasta da decenni in Europa e lo stesso in Medio Oriente. Inoltre, mentre l’ordine globale tende a frammentarsi in modo rapido con Cina, Russia, Iran, Corea del Nord contrapposti a Stati Uniti, Nato, Giappone, Corea del Sud ed Australia, crescono le tensioni militari nello Stretto di Taiwan e nel Mar Cinese Meridionale. E, con sempre maggiore frequenza, emergono implicazioni sempre più gravi per la sicurezza nazionale causate dai cambiamenti climatici” spiega Mucha…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.