Close Menu
    Notizie più interessanti

    UniCredit riacquista la storica sede di Genova e rafforza il legame con il territorio

    13/06/2025

    Allarme rosso su 2 azioni energetiche: il segnale che spesso anticipa un crollo

    13/06/2025

    Asta BTP giugno 2025: domanda record e rendimenti in calo

    13/06/2025
    Facebook X (Twitter)
    ULTIME NOTIZIE
    • UniCredit riacquista la storica sede di Genova e rafforza il legame con il territorio
    • Allarme rosso su 2 azioni energetiche: il segnale che spesso anticipa un crollo
    • Asta BTP giugno 2025: domanda record e rendimenti in calo
    • 500$ al mese con le azioni Microsoft? Ecco la cifra che devi investire oggi
    • Gli analisti di Wall Street su 3 azioni che offrono rendimenti elevati
    • Il “no” che ha fatto crollare Popolare di Sondrio: ecco cosa è successo
    • “È un serio rischio per la sicurezza”: l’allarme lanciato da Elon Musk
    • Queste 3 azioni “ipervendute” potrebbero essere un’occasione d’oro
    Facebook X (Twitter)
    Benzinga ItaliaBenzinga Italia
    lunedì 16 giugno
    • Notizie dall’Italia
      • Azioni
      • Indici
      • Obbligazioni
      • ETF
      • Economia
      • Generale
    • Notizie USA
      • Azioni
      • Indici
      • Utili
      • Notizie Economiche
      • Altri Mercati
      • Dicono gli Analisti
      • Trading
      • Comunicati stampa
    • Notizie internazionali
      • Europa
      • Asia
    • Criptovalute
      • Notizie
      • Altcoin
      • Bitcoin
      • Blockchain
      • Dogecoin
      • Ethereum
      • Shiba Inu
      • NFT
    • Finanza personale
      • Investire in criptovalute
      • Investire in azioni
      • Forex
    Benzinga Italia
    Homepage » Confindustria e FMI: previsioni di crescita al ribasso del Pil italiano

    Confindustria e FMI: previsioni di crescita al ribasso del Pil italiano

    Prospettive economiche 2024: Confindustria e FMI aggiornano le stime di crescita per l'Italia. Ecco i dati completi.
    Benzinga NeuroBy Benzinga Neuro04/12/2024 Economia 3 min. di lettura
    Confindustria e FMI: previsioni di crescita al ribasso del Pil italiano
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Le prospettive di crescita economica per l’Italia nel 2024 si presentano incerte, con previsioni riviste al ribasso rispetto alle stime iniziali. Confindustria prevede una crescita dello 0,8%, mentre la Commissione Europea e il Fondo Monetario Internazionale stimano un aumento del PIL dello 0,7%. Questi dati, benché deboli, evidenziano una leggera resilienza rispetto agli anni pre-pandemia, ma rimangono al di sotto delle previsioni governative più ottimistiche che puntavano a un +1%.

    Cosa è successo

    Confindustria e altri istituti economici hanno ridotto le loro previsioni di crescita per il PIL italiano nel 2024. Il Centro Studi dell’associazione degli industriali sottolinea rischi significativi derivanti dalla gestione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), dall’instabilità geopolitica e dalla debolezza del settore automobilistico. Nonostante queste sfide, l’export rimane un elemento trainante, mentre consumi e investimenti appaiono stagnanti.

    Le stime della Commissione Europea riflettono un panorama globale instabile, con l’aumento dei costi logistici e delle tensioni geopolitiche che potrebbero aggravare i colli di bottiglia nella catena di approvvigionamento. Tuttavia, le politiche di transizione verde e digitale, nonché l’efficace attuazione del Pnrr, sono considerate prioritarie per sostenere la crescita.

    L’OCSE ha alzato lievemente le sue previsioni a +0,8%, evidenziando che la ripresa del reddito reale e un migliore accesso al credito potrebbero supportare l’attività economica. Tuttavia, invita l’Italia a mantenere prudenza nella gestione del bilancio pubblico e a migliorare l’efficienza della spesa.

    Anche l’FMI si allinea con una stima dello 0,7% di crescita, sottolineando l’importanza di un approccio bilanciato per garantire un “atterraggio morbido” dell’economia globale. Tassi d’interesse elevati e persistenti rappresentano una sfida che potrebbe limitare ulteriormente il potenziale di crescita.

    Perché è importante

    Questi segnali di rallentamento sono cruciali per le politiche economiche italiane. La crescita moderata prevista è insufficiente per affrontare sfide strutturali come la modernizzazione dell’economia e il supporto alla transizione energetica. Un’espansione limitata del PIL rischia di accentuare il divario con altre economie avanzate e di compromettere l’implementazione dei progetti Pnrr.

    La capacità del governo di gestire il debito pubblico sarà determinante. Con un rapporto debito/PIL tra i più alti dell’area euro, eventuali difficoltà potrebbero ridurre ulteriormente lo spazio fiscale necessario per stimolare l’economia. In un contesto di alta inflazione e tassi di interesse elevati, decisioni di spesa e investimento efficienti saranno cruciali.

    Infine, le incertezze geopolitiche e climatiche rappresentano rischi non trascurabili. Eventuali crisi internazionali o eventi estremi potrebbero avere un impatto negativo sulle esportazioni, un settore che attualmente guida la crescita italiana. L’attenzione su sostenibilità e resilienza sarà fondamentale per mantenere un percorso economico stabile.


    Per ulteriori aggiornamenti su questo argomento, aggiungi Benzinga Italia ai tuoi preferiti oppure seguici sui nostri canali social: X e Facebook.


    Ricevi informazioni esclusive sui movimenti di mercato 30 minuti prima degli altri trader

    La prova gratuita di 14 giorni di Benzinga Pro, disponibile solo in inglese, ti permette di accedere ad informazioni esclusive per poter ricevere segnali di trading utilizzabili prima di milioni di altri trader. CLICCA QUI per iniziare la prova gratuita.


     

    Confindustria Crescita economica Debito pubblico export FMI Italia 2024 PIL italiano Pnrr Previsioni Economiche settore automobilistico

    Continua a leggere

    UniCredit riacquista la storica sede di Genova e rafforza il legame con il territorio

    Allarme rosso su 2 azioni energetiche: il segnale che spesso anticipa un crollo

    Asta BTP giugno 2025: domanda record e rendimenti in calo

    500$ al mese con le azioni Microsoft? Ecco la cifra che devi investire oggi

    Gli analisti di Wall Street su 3 azioni che offrono rendimenti elevati

    Il “no” che ha fatto crollare Popolare di Sondrio: ecco cosa è successo

    • Popolare
    • Recenti

    L’INAIL scatena la maxi-asta immobiliare: case da €50.000

    07/06/2025

    Mercato azionario: perché BlackRock è tornata ad essere pro-rischio

    06/06/2025

    High yield: per Capital Group i vantaggi di diversificazione da un approccio globale sono limitati

    06/06/2025

    UniCredit riacquista la storica sede di Genova e rafforza il legame con il territorio

    13/06/2025

    Allarme rosso su 2 azioni energetiche: il segnale che spesso anticipa un crollo

    13/06/2025

    Asta BTP giugno 2025: domanda record e rendimenti in calo

    13/06/2025

    Notizie recenti

    • UniCredit riacquista la storica sede di Genova e rafforza il legame con il territorio
    • Allarme rosso su 2 azioni energetiche: il segnale che spesso anticipa un crollo
    • Asta BTP giugno 2025: domanda record e rendimenti in calo
    • 500$ al mese con le azioni Microsoft? Ecco la cifra che devi investire oggi
    • Gli analisti di Wall Street su 3 azioni che offrono rendimenti elevati
    Facebook X (Twitter)

    Notizie

    • Notizie
    • Notizie internazionali
    • Notizie USA
    • Trading
    • Criptovalute

    PARTNER/COLLABORATORE

    • Licensing and Syndication
    • Sponsored Content
    • Posting an ad
    • Request a Media Kit
    • Chi Siamo

    BENZINGA NEL MONDO

    • Benzinga USA
    • Benzinga Corea
    • Benzinga Giappone
    • Benzinga Italia
    • Benzinga Spagna
    • Benzinga India
    © 2025 Benzinga | Tutti i diritti riservati
    • Informativa Sulla Privacy
    • Termini e Condizioni
    • Accessibility

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.