Un programmatore intraprendente ha creato un clone di Angry Birds utilizzando GPT-4, Dall-E 3 e Midjourney. Lo ha chiamato Angry Pumpkins e dice di aver impiegato solo 12 ore per clonare uno dei giochi per dispositivi mobili più popolari al mondo.
Cosa è successo
Sottolineando quanto l’IA sia avanzata nel 2023 dopo il successo di ChatGPT di OpenAI sostenuta da Microsoft Corp. (NASDAQ:MSFT), un programmatore ha creato un clone del popolare gioco per dispositivi mobili Angry Birds.
Il programmatore, Javi Lopez, ha utilizzato GPT-4, Dall-E 3 e Midjourney per creare Angry Pumpkins a tema Halloween.
Midjourney, DALL•E 3 and GPT-4 have opened a world of endless possibilities.
I just coded "Angry Pumpkins ?" (any resemblance is purely coincidental ?) using GPT-4 for all the coding and Midjourney / DALLE for the graphics.
Here are the prompts and the process I followed: pic.twitter.com/st3OEhVVtK
— Javi Lopez ⛩️ (@javilopen) October 31, 2023
Lopez spiega che ha impiegato solo 12 ore per completarlo. Ha utilizzato Dall-E 3 e Midjourney per creare le immagini e gli sfondi, mentre GPT-4 ha avuto il compito di programmare e scrivere il codice.
Lo sviluppatore afferma che GPT-4 ha scritto l’intero codice, ma ha avuto bisogno di assistenza per alcuni dettagli più sottili, come i diversi effetti, gli oggetti e altro ancora.
“Anche se il gioco è composto da sole 600 righe di cui io non ho scritto NESSUNA, questa è stata la parte più impegnativa”, ha detto Lopez.
Il processo di codifica è simile a quello che affronterebbe un programmatore umano: è iterativo e richiede una spiegazione passo dopo passo di ciò che il gioco dovrebbe fare, partendo da zero.
“Il trucco consiste nel richiedere le cose a GPT-4 in modo iterativo. In realtà, è molto simile a come lo programmerebbe una persona”, ha spiegato.
Il gioco è disponibile e può essere giocato sul web qui. Si noti che non funziona ancora sui cellulari.
Perché è importante
La rivoluzione dell’intelligenza artificiale è qui per restare e, con il tempo, i modelli a linguaggio esteso non potranno che migliorare con l’ottimizzazione degli sviluppatori. Inoltre, i modelli di IA imparano ed evolvono costantemente sulla base di casi d’uso reali, quindi la messa a punto è continua.
Con leader tecnologici come Elon Musk che affermano che l’IA un giorno toglierà tutti i posti di lavoro agli esseri umani, è forse una buona idea rendere l’IA una parte del flusso di lavoro quotidiano invece di ignorarla completamente.
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