Apple Inc. (NASDAQ:AAPL) non ha “scuse” per non essere in grado di trovare un equilibrio all’interno del settore dello streaming video-on-demand (SVOD), nel quale il gruppo di Cupertino “non si trova ancora dentro con entrambi i piedi”, secondo il co-fondatore di Netflix Inc. (NASDAQ:NFLX) Marc Randolph.
Cosa è successo: giovedì, nel corso di un’intervista a Yahoo! Finance, Randolph ha osservato che con una valutazione di mercato di oltre 2.000 miliardi di dollari e 200 miliardi di liquidità, se il colosso dell’elettronica di consumo “dedicasse ai contenuti un quarto del tempo impiegato per gli omaggi, potrebbero davvero fare la differenza”.
Il co-fondatore di Netflix ha sottolineato l’elevato tasso di abbandono dal servizio streaming di Apple, affermando che la società deve dare ai clienti “un motivo per restare”.
Nel frattempo, Randolph ha molto elogiato Walt Disney Company (NYSE:DIS).
“In questo momento nutro il più profondo rispetto per la Disney”, ha dichiarato il co-fondatore di Netflix a Yahoo! Finance, aggiungendo che le mosse dello storico colosso dell’intrattenimento, come la ristrutturazione del business e il differimento dei dividendi, mostra il suo impegno verso i contenuti.
Secondo Randolph si tratta di mosse “intelligenti” da parte dalla Disney, con il colosso di Burbank che sta “emulando il manuale di Netflix”.
Perché è importante: giovedì Disney ha riferito che, alla data del 2 gennaio, vanta 94,9 milioni di abbonati al suo servizio SVOD Disney+, in rialzo rispetto ai 26,5 milioni di abbonati segnalati nello stesso trimestre di un anno fa.
Alla fine del 2020, Netflix ha riferito di avere 204 milioni di abbonati alla sua piattaforma.
Nell’aprile dello scorso anno Dan Ives, analista di Wedbush, ha stimato in 30-40 milioni gli abbonati al servizio Apple TV+, sebbene i numeri ufficiali non siano disponibili.
Apple offre un anno di abbonamento gratuito al suo servizio di streaming per gli acquirenti dei suoi dispositivi; secondo il rapporto SVOD Tracker sul quarto trimestre 2020 di MoffettNathan pubblicato il mese scorso – e come riportato da Variety – il 62% di tutti gli utenti di Apple TV+ utilizza il piano gratuito.
Solo il 30% di questi utenti ha dichiarato che proseguirà il proprio abbonamento al prezzo normale di 4,99 dollari al mese; circa il 29% ha dichiarato che non avrebbe continuato e il resto ha detto di non essere sicuro su cosa fare.
Movimento dei prezzi: nella sessione pre-market di venerdì le azioni Apple sono scese dello 0,47% a 134,50 dollari; Netflix ha registrato un leggero guadagno a quota 556,64 dollari per azione e le azioni Disney sono salite dell’1% a 192,83 dollari.
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