Martedì in occasione dell’evento “One More Thing“, Apple Inc. (NASDAQ:AAPL) ha presentato gli aggiornamenti relativi alla linea di computer Mac che utilizzeranno il chip M1 di proprietà di Apple.
Il passaggio di Apple ai chip di silicio decreterà la fine dell’impiego di quelli di Intel Corporation (NASDAQ:INTC): è l’inizio di una rottura fra le due grandi compagnie tecnologiche e secondo Apple occorreranno diversi anni per completare il processo.
Il MacBook Air: Apple ha affermato che il MacBook Air è il notebook da 13 pollici più venduto al mondo, nonché il Mac più popolare.
Apple utilizzerà il chip M1 per la prima volta in assoluto sul nuovo MacBook Air; le prestazioni per watt saranno le migliori del settore e due volte superiori rispetto a quelle dei “chip per PC”, ha affermato Apple riferendosi a Intel.
Il nuovo chip M1 che alimenta il MacBook Air renderà la grafica cinque volte più veloce rispetto alla versione precedente, il più grande salto di sempre per la gamma Air.
La grafica sui MacBook Air con M1 sarà tre volte più veloce del PC Windows più venduto.
La durata della batteria del nuovo MacBook Air sarà di 15 ore per la navigazione web e di 18 ore per la riproduzione video, ovvero tempistiche doppie rispetto alla versione precedente dell’Air.
Il Mac Mini: il chip M1 sarà utilizzato anche dal Mac Mini per fornire una CPU tre volte più veloce rispetto alla versione precedente; il chip, inoltre, fornirà anche una grafica sei volte più veloce.
Il Mac Mini è dieci volte più piccolo dei computer desktop a prezzi comparabili e cinque volte più veloce dei concorrenti nella stessa fascia di prezzo.
Il MacBook Pro: amato da studenti e professionisti, il MacBook Pro è il laptop più venduto della sua categoria.
Il nuovo aggiornamento del chip M1 fornirà una CPU 2,8 volte più veloce rispetto alla versione precedente; inoltre il computer sarà tre volte più veloce del PC Windows raffrontabile più venduto.
Il MacBook Pro è dotato di una batteria dalla durata di 17 ore per la navigazione web e 20 ore per la riproduzione video: si tratta di un aumento di 10 ore rispetto alla versione precedente.
Prezzi e disponibilità: il MacBook Air verrà venduto a partire da un prezzo di 999 dollari, il Mac Mini da 699 e il MacBook Pro da 1.299.
Il prezzo del Mac Mini scende di 100 dollari rispetto alla versione precedente.
Tutti e tre i computer Apple possono essere ordinati a partire da oggi e saranno disponibili dalla prossima settimana.
L’OS Big Sur sarà disponibile a partire da giovedì.
Passaggio ai chip di silicio: l’azienda definisce la linea di Mac come la più potente che abbiano mai avuto; Apple ha affermato che ci vorranno diversi anni per completare la transizione ai chip di silicio.
Tim Cook, amministratore delegato della società, ha definito oggi un “grande giorno per Mac, un grande giorno per Apple”.
Cook ha ricordato agli investitori che il gruppo di Cupertino sta apportando dei “cambiamenti audaci”, ma che con il passaggio al silicio saranno in grado di eseguire più software che mai.
“Consideriamo l’annuncio del chip come il primo passo di molti altri in vista, a nostro avviso, mentre Cupertino prende le redini della propria architettura”, ha affermato Daniel Ives, analista di Wedbush.
L’analista prevede che con i propri chip Apple si concentrerà su velocità, potenza ed efficienza.
Al momento della pubblicazione, le azioni Apple scambiavano a circa 117,19 dollari.