I titoli azionari si apprestano a dare il via alla nuova settimana con un’atmosfera positiva, mentre gli operatori attendono con impazienza i prossimi risultati del settore tecnologico. Il mercato ha già messo in conto un rialzo di 25 punti base da parte della Federal Reserve durante la riunione di questa settimana.
Tutti gli occhi sono puntati sulla dichiarazione politica della banca centrale dopo la riunione, con gli operatori che sperano in un potenziale cambio di rotta dopo la riunione di luglio.
Segnali dal trading della scorsa settimana
La scorsa settimana, i titoli delle blue-chip e delle small-cap hanno collaborato per creare una performance di mercato positiva, con il Dow Industrials che ha brillato per la decima sessione consecutiva.
Tuttavia, i titoli tecnologici hanno subito una certa turbolenza a causa della reazione degli investitori alle relazioni sugli utili di giganti del settore come Tesla, Inc. (NASDAQ:TSLA) e Netflix, Inc. (NASDAQ:NFLX).
La debolezza nei confronti dei titoli tecnologici di alto livello può essere attribuita anche al ribilanciamento dell’indice Nasdaq 100 per ridurre l’influenza dei titoli di alto profilo nell’indice.
Performance degli indici statunitensi nella settimana terminata il 21 luglio
Indice | Performance (+/-) | Valore |
Nasdaq Composite | -0,75% | 14.032,81 |
Indice S&P 500 | +0,69% | 4.536,34 |
Dow Industrials | +2,08% | 35.227,69 |
Russell 2000 | +1,51% | 1.960,26 |
Parola all’analista
Secondo Quincy Crosby, Chief Global Strategist di LPL Financial, l’umore del mercato durante la settimana sarà probabilmente dettato in gran parte dagli utili del settore tecnologico.
“Il test arriverà… con gli utili e le indicazioni delle mega-cap tecnologiche che potrebbero rivelarsi ancora più importanti della riunione della Fed”, ha detto l’analista.
Le entrate di Microsoft Corp. (NASDAQ:MSFT) e Alphabet, Inc. (NASDAQ:GOOGL) (NASDAQ:GOOG), entrambe previste per martedì, e Meta Platforms, Inc. (NASDAQ:META), prevista per mercoledì, sono fondamentali, ha detto.
“Se gli orsi avranno la meglio la prossima settimana, con la debolezza specifica delle aziende disciplinata dal mercato, avranno dichiarato la vittoria che le ricche valutazioni dei mega-tech sono state prezzate per la perfezione che nemmeno un mercato adorante può premiare”, ha detto Crosby.
Per quanto riguarda la riunione della Fed, l’analista ha detto che il mercato si aspetta che la Fed aumenti ancora i tassi, ma che si prenda una lunga pausa fino alla riunione di novembre, oppure che suggerisca o accenni che il 26 luglio è un “one and done”.
I futures oggi
Performance dei futures lunedì
Futures | Performance (+/-) |
Nasdaq 100 | +0,32% |
S&P 500 | +0,24% |
Dow | +0,18% |
R2K | +0,13% |
Nelle contrattazioni pre-market di lunedì, l’SPDR S&P 500 ETF Trust (NYSE:SPY) è salito dello 0,24% a 453,26 dollari e l’Invesco QQQ ETF (NASDAQ:QQQ) ha guadagnato lo 0,29% a 376,67 dollari, secondo i dati di Benzinga Pro.
Prossimi dati economici
La settimana sarà ricca di dati, con al centro della scena la riunione di luglio del Federal Open Market Committee, il braccio della banca centrale preposto alla definizione della politica monetaria.
La Fed inizierà una riunione di due giorni il prossimo martedì e la decisione non è prevista prima di mercoledì. Questa volta la banca centrale non pubblicherà il riepilogo delle proiezioni economiche, che include la curva a punti. Il presidente Jerome Powell terrà una conferenza stampa dopo la riunione per spiegare la decisione politica e le prospettive.
Tra le altre notizie di primo piano che verranno diffuse in settimana vi sono la stima anticipata del PIL del secondo trimestre e i dati sul reddito e sulla spesa personale di giugno, due letture sulla fiducia dei consumatori e i dati sugli ordini di beni durevoli.
Lunedì, S&P Global pubblicherà i dati flash dell’indice dei responsabili degli acquisti dei settori manifatturiero, dei servizi e composito per il mese di luglio. La triplice lettura è prevista per le 9:45 EDT. Gli economisti si aspettano che il PMI manifatturiero rimanga quasi piatto, in territorio di contrazione, a 46,4. Anche il PMI dei servizi dovrebbe rimanere invariato a 53,1 a luglio, in calo rispetto alla lettura di giugno (53,2).
Il PMI composito è stimato a 54, in calo rispetto ai 54,4 di giugno.
Il Tesoro metterà all’asta titoli a tre e sei mesi alle 11:30 EDT e titoli a due anni alle 13:00 EDT.
Titoli in evidenza
- Becton, Dickinson and Company (NYSE:BDX) è salita oltre il 5% nel trading pre-market dopo che l’azienda ha annunciato di aver ricevuto l’autorizzazione FDA 510 (k) per il suo sistema di infusione BD Alaris aggiornato. Questo sistema collega tutti i moduli del paziente per fornire ai team di cura una visione completa del paziente.
- AMC Entertainment Holdings, Inc. (NYSE:AMC) è salita del 60% dopo che il CEO Adam Aron ha annunciato che l’azienda ha presentato una petizione rivista per un piano di conversione delle azioni per affrontare le preoccupazioni dei tribunali del Delaware riguardo agli altri azionisti.
- Tesla è scesa di oltre l’1,30%, estendendo il ribasso di giovedì. Il CEO Elon Musk ha annunciato il cambio di nome della piattaforma di social media Twitter di sua proprietà in X.com.
- La quotata Nvidia Corp. (NASDAQ:NVDA) è salita quasi dell’1%.
- Chevron Corp. (NYSE:CVX) è avanzata oltre lo 0,75% dopo aver emesso una pre-annuncio positivo per il secondo trimestre e aver esteso l’età pensionabile del suo CEO.
- Domino’s Pizza, Inc. (NYSE:DPZ) pubblicherà i risultati trimestrali prima dell’apertura del mercato.
- Tra le società che presenteranno i loro bilanci dopo la chiusura del mercato vi sono NXP Semiconductors N.V. (NASDAQ:NXPI), Whirlpool Corp. (NYSE:WHR), Cleveland-Cliffs, Inc. (NYSE:CLF), Logitech International S.A. (NASDAQ:LOGI), Agilysys, Inc. (NASDAQ:AGYS) e F5, Inc. (NASDAQ:FFIV).
Materie prime, obbligazioni e altri mercati azionari globali
I futures del greggio sono saliti dello 0,90% a 77,76 dollari nelle prime ore della sessione europea di lunedì, dopo aver chiuso la settimana del 21 luglio a 77,07 dollari, in rialzo del 2,18%.
Il titolo di riferimento del Tesoro a 10 anni è sceso di 0,026 punti percentuali al 3,813%.
I titoli asiatici hanno registrato una seduta contrastata nella giornata di lunedì: il mercato giapponese ha guidato i rialzi, mentre i mercati di Hong Kong, Cina, Singapore, Australia e India hanno chiuso in rosso. La cautela in vista delle decisioni delle banche centrali di Stati Uniti ed Europa e la scarsa crescita della Cina hanno continuato ad essere il sottofondo.
I mercati europei si sono mostrati nervosi a causa di una serie di dati sull’attività economica della regione, che sono risultati peggiori del previsto.
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