Lunedì il presidente Joe Biden ha respinto la richiesta dell’Ucraina di ottenere aerei da combattimento per combattere la guerra contro Vladimir Putin.
Cosa è successo
Alla domanda se gli Stati Uniti invieranno caccia F-16 in Ucraina, Biden ha risposto: «No», ha riferito Reuters.
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Tuttavia, ha detto che visiterà la Polonia, alleata cruciale. «Vado in Polonia. Non so quando, però», ha detto ai media.
Dopo essersi assicurata dozzine di carri armati di fascia alta dagli alleati occidentali, l’Ucraina sta ora spingendo per aerei da combattimento di quarta generazione come l’americano F-16 e missili per sconfiggere Vladimir Putin.
“Il prossimo grande ostacolo saranno ora i caccia”, ha detto a Reuters Yuriy Sak, consigliere del ministro della Difesa Oleksiy Reznikov.
“Se li otteniamo, i vantaggi sul campo di battaglia saranno semplicemente immensi… Non solo gli F-16, aerei di quarta generazione, questo è ciò che vogliamo”, ha aggiunto.
Non solo gli Stati Uniti ma anche la Germania hanno negato la possibilità di inviare aerei da combattimento in Ucraina. Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha dichiarato: «Ho chiarito molto presto che non stiamo parlando di aerei da combattimento e lo ribadisco qui».
Nel frattempo, lunedì, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avvertito che la Russia ha iniziato a vendicarsi della resistenza di Kiev alla sua invasione con attacchi implacabili a est.
