Mercoledì la Federal Reserve ha imposto una sanzione da 400 milioni di dollari a Citigroup Inc (NYSE:C) e ha chiesto alla società di “correggere diverse carenze di vecchia data”.
Cosa è successo: Citigroup non è riuscita a intraprendere “azioni tempestive ed efficaci” per correggere le pratiche precedentemente individuate dall’autorità regolatoria, in particolare nella gestione del rischio di non conformità, nella gestione della qualità dei dati e nei controlli interni, come dichiarato dal Board della Federal Reserve.
L’ufficio del controllore della valuta (OCC), che sovrintende a Citibank, ha imposto una sanzione civile di 400 milioni di dollari contro la banca con sede a New York, secondo quanto spiegato dall’autorità in una dichiarazione separata.
L’OCC e la Federal Reserve hanno lavorato di pari passo sulle misure adottate nei confronti dell’istituto di credito.
“Siamo sconfortati per aver deluso le aspettative dei nostri regolatori, e siamo pienamente impegnati ad affrontare a fondo le questioni identificate nelle ordinanze di autorizzazione”, ha affermato Citigroup in una dichiarazione diffusa in risposta alla sanzione.
Perché è importante: Ad agosto Citibank è stata presa di mira per aver accidentalmente trasferito 900 milioni di dollari a diverse società che hanno fornito prestiti alla società di cosmetici Revlon Inc (NYSE:REV), una somma che di conseguenza la banca ha faticato a recuperare, dato che i destinatari si sono rifiutati di restituire i fondi, come riferito dalla CNN.
La punizione e il rimprovero pubblico del gruppo bancario sono un indicatore del fatto che, dietro le quinte, la spinta delle autorità regolatorie per far sì che Citigroup rivedesse i suoi sistemi di gestione del rischio non è stata sufficiente, come riferisce il Wall Street Journal.
L’azione delle autorità normative ha richiesto mesi e, secondo quanto riferito, ha accelerato il processo di pensionamento di Michael Corbat, amministratore delegato di Citigroup.
Corbat è stato sostituito da Jane Fraser, la prima donna amministratrice delegata di una megabanca statunitense, e l’implementazione dei cambiamenti richiesti ricadrà in gran parte sulle sue spalle, ha riferito il Journal.
Gli ordini delle autorità regolatorie impongono alla banca di formare un nuovo comitato del consiglio di amministrazione che sovrintenda alla revisione della gestione del rischio e che elabori nuovi piani per mantenere il management affidabile.
L’OCC ha inoltre ordinato a Citigroup di chiedere la sua approvazione per qualsiasi acquisizione.
Movimento dei prezzi: Mercoledì le azioni Citigroup hanno chiuso in aumento di quasi l’1%; nella sessione after-hours hanno poi perso lo 0,25%.
Foto di Antonio Vernon via Wikimedia