AirDrop, una funzionalità amata dagli utenti dei dispositivi di Apple Inc. (NASDAQ:AAPL), ha da tempo semplificato la condivisione di file all’interno dell’ecosistema iOS e Mac. Tuttavia, la sua esclusività rappresenta una sfida per gli utenti che desiderano condividere con dispositivi Android (smartphone che utilizza il sistema operativo sviluppato da Alphabet Inc. (NASDAQ:GOOG) (NASDAQ:GOOGL) Google) e viceversa.
Cosa è successo
Il popolare YouTuber tech Marques Brownlee ha pubblicato su Twitter, ora ribattezzato X, una soluzione che ha scoperto grazie ad un post di Mishaal Rahman sulla stessa piattaforma.
Nel suo post, Rahman ha parlato di un metodo per utilizzare AirDrop con un telefono Android chiamato WarpShare.
WarpShare è sviluppato dai creatori della ROM personalizzata MoKee e consente agli utenti Android di inviare file a un MacBook utilizzando il protocollo di AirDrop senza richiedere alcuna installazione sul lato Mac.
Questa soluzione ingegnosa rompe la barriera unidirezionale, consentendo trasferimenti da Android a Mac, ma non supporta trasferimenti verso iPhone o iPad.
Per utilizzare WarpShare in modo efficace, i Mac degli utenti devono avere la scoperta di AirDrop impostata su “tutti” per bypassare la necessità di certificati firmati da Apple. Tuttavia, non consente la condivisione da Mac ad Android a causa delle limitazioni di Apple Wireless Direct Link o AWDL.
Brownlee ha poi condiviso un altro hack relativamente più facile.
NearDrop permette la condivisione di file da Android a Mac, ma richiede agli utenti di installare l’app sul loro Mac. Questa app sfrutta le funzionalità di Nearby Share e consente ai telefoni Android di riconoscere il Mac designato come destinazione di condivisione.
Mentre WarpShare richiede il sideloading o la compilazione dal codice sorgente, NearDrop offre un’esperienza più user-friendly per gli utenti Mac che cercano di colmare il divario di condivisione di file tra Android e Mac.
Per chi non lo sapesse, AirDrop consente agli utenti di ricevere e condividere foto, documenti e altro ancora in modalità wireless con altri dispositivi Apple vicini.
Fonte immagine – Shutterstock