Le società di semiconduttori NVIDIA Corp (NASDAQ:NVDA) e Advanced Micro Devices Inc (NASDAQ:AMD), note per le loro unità di elaborazione grafica (GPU), hanno visto le loro quotazioni azionarie beneficiare del boom delle criptovalute.
Cosa è successo
Queste GPU, originariamente progettate per la grafica dei videogiochi di fascia alta, sono ora diventate essenziali per le applicazioni ad alta intensità di calcolo come i data center, l’intelligenza artificiale e la creazione di asset crittografici.
La crittografia e la creazione di blockchain richiedono una notevole potenza di calcolo, rendendo le GPU la scelta ideale per questi compiti. Nel 2018, con l’impennata dei prezzi delle criptovalute, i minatori si sono precipitati ad acquistare GPU, facendo salire i prezzi delle azioni di Nvidia e AMD. Le GPU hanno svolto un ruolo fondamentale nella creazione e nella gestione delle criptovalute, al punto che Nvidia ha persino introdotto una linea di chip dedicata specificamente al mining di criptovalute all’inizio del 2021.
L’approccio Merge e Proof-of-Stake
Il 15 settembre 2022 la Fondazione Ethereum ha completato il processo “The Merge”, ovvero il passaggio di Ethereum da un meccanismo di consenso Proof-of-Work (PoW) a Proof-of-Stake (PoW).
Con questo sviluppo, la convalida di nuovi blocchi di transazioni non si basa più sul mining hardware, rendendo superflui i milioni di schede grafiche di fascia alta precedentemente utilizzate a questo scopo. Di conseguenza, si prevedeva che un gran numero di queste GPU avrebbe invaso il mercato delle schede usate.
Tuttavia, a partire dal 2023, il settore dell’IA ha registrato una notevole impennata. Con l’apprendimento automatico in prima linea, le applicazioni di IA sono penetrate in diversi settori, catturando l’attenzione degli investitori e alimentando il successo del settore.
Secondo PwC, il potenziale impatto economico dell’IA è notevole, con un contributo previsto di 15,7 trilioni di dollari all’economia globale entro il 2030. Questa proiezione comprende un aumento della produttività di 6,6 trilioni di dollari e un’impennata dei consumi di 9,1 trilioni di dollari.
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Esaminando la performance di AMD e NVDA all’indomani di “The Merge”, analizziamo quale di questi titoli è emerso come il competitor più forte.
NVDA vs AMD: confronto tra i prezzi e le prestazioni
In termini di performance, sia Nvidia (NVDA) che AMD hanno registrato variazioni significative dei loro prezzi azionari nell’ultimo anno.
Al 15 settembre 2022, il prezzo delle azioni di NVDA è aumentato del 215,61% (da 129,21 a 407,8 dollari), mentre quello di AMD è salito del 28,49% (da 76,66 a 98,5 dollari).
NVDA vs AMD: Confronto dei rendimenti
Per quanto riguarda i rendimenti, un investimento di 1000 dollari in NVDA avrebbe portato a un valore finale di 3156,08 dollari, mentre lo stesso investimento in AMD avrebbe fruttato 1284,89 dollari.
Movimento congiunto di NVDA e AMD
Storicamente, NVDA e AMD hanno condiviso una correlazione ragionevolmente elevata nei movimenti dei loro prezzi azionari. Il coefficiente di determinazione (R2) tra i due titoli è stato calcolato pari a 0,8464, il che suggerisce una forte relazione tra le loro fluttuazioni di prezzo.
Movimento dei prezzi
Al momento della scrittura, ETH viene scambiato a 1.785,941 dollari con un aumento dello 0,66% nelle ultime 24 ore, secondo Benzinga Pro. Durante la sessione di martedì, AMD ha chiuso a 98,50 dollari, registrando un guadagno positivo di 2,32 dollari (2,41%), mentre Nvidia ha chiuso a 407,80 dollari, registrando un leggero calo di 3,81 dollari (0,93%).
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