Ammettiamolo: non è mai facile decidere dove investire il proprio denaro. E questo è particolarmente vero quando si opta per investimenti “fuori dagli schemi” come criptovalute, oro e diamanti.
Oggi il panorama degli investimenti è più uniforme che mai. Non importa se avete appena iniziato o se siete una leggenda di tutti i tempi come Warren Buffett, potete accedere a opportunità di investimento che possono rendere molto bene.
Se da un lato molti investitori hanno puntato tutto sugli investimenti in criptovalute, dall’altro Buffett rimane scettico.
Ricordate quando ha definito il Bitcoin “veleno per topi al quadrato” durante una riunione degli azionisti dell’aprile 2022?
E all’inizio di quest’anno, durante la trasmissione “Squawk Box” della CNBC, ha dichiarato: “Ho visto persone fare cose stupide per tutta la mia vita”, paragonando gli investimenti in Bitcoin al gioco d’azzardo a Las Vegas.
“Abbiamo avuto un’esplosione del gioco d’azzardo”, ha aggiunto. “E a me piace scommettere su una partita di calcio: se sono seduto a guardarla, la rende più interessante. Ma non credo di volermi guadagnare da vivere cercando di scommettere contro il banco”.
Sebbene sia chiaro che Buffett abbia delle riserve sugli investimenti in criptovalute, la situazione è un po’ cambiata.
La società di investimento di Warren Buffett, Berkshire Hathaway, ha scommesso in modo significativo su Nu Holdings, la società fintech brasiliana dietro Nubank, che accetta criptovalute.
Questa mossa ha dato ottimi frutti fino ad oggi, con Nu Holdings che è diventata una delle azioni più redditizie del suo portafoglio.
Si tratta di un’operazione puramente legata alle criptovalute? No. Tuttavia, il fatto che Nubank sia favorevole alle criptovalute è uno dei motivi per cui la società ha visto i suoi profitti aumentare del 93% dalla sua IPO due anni fa.
Se siete della stessa idea di Buffett, ovvero avete delle riserve sugli investimenti in criptovalute, è il momento di rivolgere la vostra attenzione altrove. L’oro e l’argento sono stati gli investimenti più popolari nel corso degli anni, ma i diamanti stanno vivendo il loro giorno di gloria.
Gli investitori possiedono solo l’1% del mercato dei diamanti. Questo dato è in netto contrasto con il 32% dell’oro, il 19% dell’argento e il 17% del platino.
Tuttavia, con il progredire della standardizzazione dei diamanti, queste gemme sono pronte a rivaleggiare con i metalli preziosi per quanto riguarda la rilevanza degli investimenti.
Diamond Standard ha introdotto monete e lingotti standardizzati, incorporando diamanti e parificando il valore di ciascuna emissione. Questa standardizzazione offre ai diamanti la fungibilità di asset tradizionali come l’oro o le azioni, aprendo potenzialmente la strada alla loro inclusione negli indici delle materie prime.
Poiché solo una frazione dei diamanti è attualmente detenuta come investimento, la loro potenziale quotazione potrebbe innescare un’impennata dei prezzi simile a quella dell’oro dopo l’introduzione degli ETF.