Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti sta pianificando una possibile chiusura del governo, il cosiddetto shutdown, ha dichiarato il portavoce Matthew Miller giovedì.
Secondo Reuters, il Dipartimento di Stato starebbe lavorando da diversi giorni a piani di contingenza in caso di chiusura del governo.
Lo scopo è quello di identificare i ruoli cruciali per la sicurezza nazionale che possono continuare durante una chiusura e quelli che possono essere sospesi.
Miller ha dichiarato che resta però anche la speranza che il Congresso adempia al suo dovere finanziando il governo, ma si stanno preparando piani di contingenza nel caso in cui il Congresso non lo faccia.
Un gruppo di conservatori, guidati dai rappresentanti repubblicani della Camera, ha rifiutato il bugdet di spesa per l’anno fiscale 2024, precedentemente concordato tra il presidente della Camera Kevin McCarthy e il presidente Joe Biden. I repubblicani, che detengono la maggioranza alla Camera con 221-212, stanno spingendo per ulteriori tagli da 120 miliardi e una legislazione sull’immigrazione più rigorosa lungo il confine tra gli Stati Uniti e il Messico, riporta Reuters.
In caso di shutdown del governo, le ambasciate e i consolati degli Stati Uniti rimarrebbero operativi e il processo di passaporti e visti continuerebbe fintanto che ci sono sufficienti tasse per coprire le attività.
Tuttavia, i viaggi ufficiali non essenziali e altri eventi sarebbero ridotti, seguendo un piano di chiusura rilasciato in agosto. Inoltre, alcuni programmi di aiuti esteri potrebbero affrontare blocchi al finanziamento.
Tra i settori che subiscono un impatto sostanziale, si evidenziano la difesa e l’industria dell’aviazione, come dimostrato dal iShares U.S. Aerospace & Defense ETF (NYSE:ITA) che ha subito una diminuzione di quasi il 9% questo mese.
Un recente rapporto di Moody’s Investors Service ha lanciato un avvertimento sui potenziali effetti negativi di uno shutdown del governo degli Stati Uniti su specifici appaltatori di servizi di difesa. Ritardi nei fondi a entità come il Dipartimento della Difesa o la NASA potrebbero portare a una riduzione del giro d’affari dei crediti, influenzando la liquidità.
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