Per rafforzare la sua posizione strategica, The Walt Disney Company (NYSE:DIS) ha coinvolto la società di investimenti ValueAct Capital. La società fornirà consulenza strategica e rafforzerà i candidati amministratori della Disney in vista dell’assemblea annuale degli azionisti del 2024.
Cosa è successo
La Reuters ha riferito che mercoledì la Disney ha concluso un accordo con la ValueAct Capital di San Francisco. ValueAct, riconosciuta per il suo approccio cooperativo, è percepita come un vantaggio per la Disney, che si sta preparando a una probabile resa dei conti con un altro investitore attivista, Nelson Peltz.
L’amministratore delegato della Disney, Bob Iger, ha espresso la sua fiducia in ValueAct, lodando il record di collaborazione positiva dell’azienda con i suoi portafogli di investimento. Ha sottolineato le discussioni produttive che ha avuto con il co-CEO Mason Morfit nell’ultimo anno.
L’annuncio segue un anno di importanti ristrutturazioni aziendali da parte di Iger, che si è scontrato con le richieste del Trian Fund Management di Peltz. Peltz, che ha nominato se stesso e un suo sostenitore nel consiglio di amministrazione della Disney, sostiene la necessità di ridurre i costi, di pianificare la successione e di rinnovare le operazioni di streaming della Disney, che non funzionano bene.
Gli addetti ai lavori hanno dichiarato a Reuters che ValueAct ha mantenuto la comunicazione con la dirigenza Disney per oltre un decennio e prevede un potenziale raddoppio del prezzo delle azioni Disney.
Perché è importante
Il coinvolgimento di ValueAct Capital nel processo di pianificazione strategica di Disney è significativo, data la storia dell’azienda che ha costruito una partecipazione nella società. Nel novembre 2023, ValueAct Capital ha iniziato ad acquisire azioni Disney durante gli scioperi di Hollywood dell’estate 2023 e da allora è diventata uno dei maggiori azionisti. Questa partnership potrebbe potenzialmente fornire a Disney il sostegno strategico di cui ha bisogno per affrontare la prevista battaglia per la delega e le richieste degli investitori attivisti.
Immagine via Shutterstock