Close Menu
    Notizie più interessanti

    Supremazia del dollaro vacilla se la Fed torna agli acquisti massicci di Treasury

    18/07/2025

    Amazon ottiene un target price di 248$ da BofA dopo un Prime Day record

    18/07/2025

    Dogecoin schizza dell’11% dopo che Bit Origin annuncia riserva strategica dedicata

    18/07/2025
    Facebook X (Twitter)
    ULTIME NOTIZIE
    • Supremazia del dollaro vacilla se la Fed torna agli acquisti massicci di Treasury
    • Amazon ottiene un target price di 248$ da BofA dopo un Prime Day record
    • Dogecoin schizza dell’11% dopo che Bit Origin annuncia riserva strategica dedicata
    • Ancora incertezza nella seconda metà del 2025. Raiffeisen CM cauta sull’azionario
    • IRTOP Consulting: “Crescono gli investitori internazionali per l’Euronext Growth Milan”
    • Biometano liquido, Infranity (Generali investments) finanzia FemoGas per 245 milioni di euro
    • Mediobanca non risponde alle provocazioni, “saranno i numeri a parlare”
    • Apple cita in giudizio YouTuber per violazione di segreti industriali su iOS 26
    Facebook X (Twitter)
    Benzinga ItaliaBenzinga Italia
    Friday, July 18
    • Notizie dall’Italia
      • Azioni
      • Indici
      • Obbligazioni
      • ETF
      • Economia
      • Generale
    • Notizie USA
      • Azioni
      • Indici
      • Utili
      • Notizie Economiche
      • Altri Mercati
      • Dicono gli Analisti
      • Trading
      • Comunicati stampa
    • Notizie internazionali
      • Europa
      • Asia
    • Criptovalute
      • Notizie
      • Altcoin
      • Bitcoin
      • Blockchain
      • Dogecoin
      • Ethereum
      • Shiba Inu
      • NFT
    • Finanza personale
      • Investire in criptovalute
      • Investire in azioni
      • Forex
    Homepage » Supremazia del dollaro vacilla se la Fed torna agli acquisti massicci di Treasury

    Supremazia del dollaro vacilla se la Fed torna agli acquisti massicci di Treasury

    Rishabh MishraBy Rishabh Mishra18/07/2025 Notizie 4 min. di lettura
    Supremazia del dollaro vacilla se la Fed torna agli acquisti massicci di Treasury
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Lo status del dollaro USA come valuta di riferimento mondiale potrebbe essere a rischio se la Federal Reserve intervenisse nel mercato obbligazionario per frenare l’aumento dei tassi d’interesse, avverte Jurrien Timmer di Fidelity.

    Cosa è successo

    Con l’impennata del debito statunitense, l’analisi di Timmer, pubblicata su X, suggerisce che l’interferenza della Fed nei mercati obbligazionari potrebbe erodere la “supremazia” del dollaro. Ciò allude al vantaggio del biglietto verde in quanto valuta di riserva globale.

    Il post di Timmer ha evidenziato la crisi del debito, sottolineando l’aumento del debito federale da marzo 2020, spinto dalle spese legate al COVID-19 e dal recente innalzamento del tetto del debito.

    L’analista ha avvertito di una possibile “spirale del debito insostenibile” se il premio a termine (cioè il surplus di rendimento richiesto per la maggiore duration dell’obbligazione) dovesse aumentare, costringendo la Fed a sopprimere i tassi.

    With the debt ceiling now passed, the debt is rising again and the jaws between what the Treasury is selling and what the Fed is buying continue to widen. This will only last for so long, in my view.

    We are now in round two of fiscal dominance, with the first $5 trillion… pic.twitter.com/obAJzpIbYo

    — Jurrien Timmer (@TimmerFidelity) July 17, 2025

    In un post successivo ha alzato il tono del suo allarme affermando: “Se la Fed fosse costretta a rientrare nel mercato obbligazionario per contenere i tassi nominali e reali, il dollaro potrebbe perdere una parte ancora maggiore del suo premio di supremazia”. Tale interferenza, ha sostenuto, potrebbe indebolire il dollaro nonostante la posizione restrittiva della Fed.

    Il nesso risiede nelle dinamiche di mercato: gli acquisti di obbligazioni da parte della Fed aumentano l’offerta di moneta, svalutando la valuta.

    Timmer ha citato l’esperienza del Giappone, dove lo yen si indebolì rispetto al dollaro tra il 2011 e il 2014, spiegando che di solito è la valuta a subire l’impatto in presenza di politiche fiscali insostenibili.

    “Le valute sono la valvola di sfogo per politiche fiscali insostenibili, come ha scoperto il Giappone alcuni anni fa”. Un dollaro più debole potrebbe alleggerire il peso del debito degli Stati Uniti favorendo le esportazioni, ma rischia di minare la fiducia globale.

    If the Fed is forced back into the bond market to hold down nominal and real rates, the dollar may well lose more of its supremacy premium. Currencies are the release valve for unsustainable fiscal policy, as Japan found out a few years ago. The same is now true for the dollar,… pic.twitter.com/tazvTBkF93

    — Jurrien Timmer (@TimmerFidelity) July 17, 2025

    Leggi anche: Amazon ottiene un target price di 248$ da BofA dopo un Prime Day record

    Perché è importante

    Sebbene questi fattori possano privare il dollaro del suo status di valuta di riserva, anche alcuni membri dell’amministrazione Trump intendono svalutare la valuta.

    L’esperto di Chatham House David Lubin, in una nota di aprile, ha spiegato che la spinta dell’amministrazione Trump mira a indebolire permanentemente il dollaro rispetto alle altre valute, nella speranza di ridurre il deficit commerciale e attrarre manifatture negli Stati Uniti.

    Tuttavia, Lubin ha fortemente messo in guardia contro tale approccio, sostenendo che “se il sistema monetario internazionale non può fare affidamento sulla piena convertibilità del dollaro, o sulla sua disponibilità in caso di crisi, si entra in un territorio inesplorato”.

    “Indebolire lo status globale del dollaro non solo trasmetterebbe enormi quantità di ulteriore incertezza all’economia mondiale, ma sarebbe un inutile atto di autolesionismo per gli Stati Uniti”, ha aggiunto.

    Movimento dei prezzi

    Al momento della pubblicazione di questo articolo, l’indice del dollaro era in calo del 9,33% da inizio anno e dello 0,34% nelle ultime 24 ore, a quota 98,3970.

    Gli ETF SPDR S&P 500 ETF Trust (ARCA:SPY) e Invesco QQQ Trust ETF (NASDAQ:QQQ), che replicano rispettivamente gli indici S&P 500 e Nasdaq 100, erano leggermente in rialzo nel pre-market di venerdì. Lo SPY guadagnava lo 0,14% a 628,95 dollari, mentre il QQQ avanzava dello 0,13% a 562,55 dollari, secondo i dati di Benzinga Pro.

    Foto: Shutterstock

    Leggi anche: Dogecoin schizza dell’11% dopo che Bit Origin annuncia riserva strategica dedicata


    Per ulteriori aggiornamenti su questo argomento, aggiungi Benzinga Italia ai tuoi preferiti oppure seguici sui nostri canali social: X e Facebook.

    Ricevi informazioni esclusive sui movimenti di mercato 30 minuti prima degli altri trader

    La prova gratuita di 14 giorni di Benzinga Pro ti permette di accedere ad informazioni esclusive con cui ricevere segnali di trading efficaci prima di milioni di altri trader. CLICCA QUI per iniziare la prova gratuita.

    Debito pubblico Dollaro Federal Reserve finanza riserve globali Valute

    Continua a leggere

    Amazon ottiene un target price di 248$ da BofA dopo un Prime Day record

    Dogecoin schizza dell’11% dopo che Bit Origin annuncia riserva strategica dedicata

    Apple cita in giudizio YouTuber per violazione di segreti industriali su iOS 26

    MP Materials: Deutsche Bank triplica il target dopo investimento Pentagono e contratto con Apple

    Bolla IA potrebbe scatenare un crollo di mercato più grave di quello del 1999

    Apertura Borsa Milano: futures e scadenze tecniche guidano il rialzo di apertura del venerdì

    • Popolare
    • Recenti

    Bitcoin oltre i $118.000: il rally è sostenibile o potrebbe fermarsi?

    11/07/2025

    XRP torna sopra i 3 $ per la prima volta da gennaio e mira ai massimi storici

    14/07/2025

    Bitcoin può raggiungere 1 milione di dollari: la previsione di Samson Mow

    14/07/2025

    Supremazia del dollaro vacilla se la Fed torna agli acquisti massicci di Treasury

    18/07/2025

    Amazon ottiene un target price di 248$ da BofA dopo un Prime Day record

    18/07/2025

    Dogecoin schizza dell’11% dopo che Bit Origin annuncia riserva strategica dedicata

    18/07/2025

    Notizie recenti

    • Supremazia del dollaro vacilla se la Fed torna agli acquisti massicci di Treasury
    • Amazon ottiene un target price di 248$ da BofA dopo un Prime Day record
    • Dogecoin schizza dell’11% dopo che Bit Origin annuncia riserva strategica dedicata
    • Ancora incertezza nella seconda metà del 2025. Raiffeisen CM cauta sull’azionario
    • IRTOP Consulting: “Crescono gli investitori internazionali per l’Euronext Growth Milan”
    Facebook X (Twitter)

    Notizie

    • Notizie
    • Notizie internazionali
    • Notizie USA
    • Trading
    • Criptovalute

    PARTNER/COLLABORATORE

    • Licensing and Syndication
    • Sponsored Content
    • Posting an ad
    • Request a Media Kit
    • Chi Siamo

    BENZINGA NEL MONDO

    • Benzinga USA
    • Benzinga Corea
    • Benzinga Giappone
    • Benzinga Italia
    • Benzinga Spagna
    • Benzinga India
    © 2025 Benzinga | Tutti i diritti riservati
    • Informativa Sulla Privacy
    • Termini e Condizioni
    • Accessibility

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.