Mentre continua il difficile mese di settembre per Wall Street, i titoli tecnologici hanno nuovamente guidato il mercato al ribasso questo mercoledì.
Secondo S3 Partners, attualmente nel mercato statunitense ci sono complessivamente 185 miliardi di dollari in posizioni scoperte sugli ETF, rispetto ai soli 154 miliardi di marzo. Ihor Dusaniwsky, analista di S3, martedì ha affermato che solo nell’ultima settimana le posizioni scoperte in ETF sono aumentate di 1,1 miliardi di dollari.
Gli ETF più shortati L’ETF di gran lunga più shortato è l’SPDR S&P 500 ETF Trust (NYSE:SPY); il fondo replica l’S&P 500 e rappresenta una semplice scommessa contro il mercato azionario statunitense e/o una copertura contro le posizioni long in azioni statunitensi. Ecco quali sono, secondo S3, i primi 4 ETF degli Stati Uniti per posizioni scoperte:
- SPY: posizioni scoperte per 50 miliardi di dollari
- PowerShares QQQ Trust, serie 1 (NASDAQ:QQQ): 16,5 miliardi
- iShares Russell 2000 Index (NYSE:IWM): 15,6 miliardi
- iShares MSCI Emerging Markets ETF (NYSE:EEM): 5,6 miliardi.
Obiettivi recenti dei venditori allo scoperto Nel complesso, Dusaniwsky ha affermato che nell’ultimo mese i trader hanno aumentato la loro esposizione diversificata ai titoli tecnologici.
“I titoli tech, che sono stati la spina dorsale del rally di quest’anno, di recente si sono raffreddati, dunque gli short seller cercano un’esposizione al settore piuttosto che lanciare freccette e sperare di prendere singoli titoli in procinto di subire un calo”, ha dichiarato l’analista.
Ecco i quattro ETF con i maggiori aumenti di posizioni scoperte negli ultimi 30 giorni:
- IWM: +1,2 miliardi di dollari
- QQQ: +1,1 miliardi
- Technology Select Sector SPDR Fund (NYSE:XLK): +349,3 milioni
- iShares iBoxx $ High Yield Corporate Bond ETF (NYSE:HYG): +340,4 milioni.
- ETF con posizioni scoperte recentemente chiuse Sebbene i venditori allo scoperto siano generalmente inclini ad un sell-off, alcuni ETF hanno sperimentato pesanti coperture delle posizioni scoperte. Ecco gli ETF con le maggiori riduzioni di short interest negli ultimi 30 giorni:
- SPY: -3,7 miliardi di dollari
- iShares Core MSCI EAFE ETF (BATS:IEFA): -383 milioni
- Vanguard Total Stock Market Index Fund ETF (NYSE:VTI): -309,3 milioni
- Utilities Select Sector SPDR Fund (NYSE:XLU): -306,5 milioni.
Il punto di vista di Benzinga Il tema generale delle informazioni di cui sopra è che gli investitori stanno scommettendo contro titoli tech ad alta crescita e titoli a bassa capitalizzazione, ovvero prodotti più rischiosi; allo stesso tempo, stanno riducendo l’esposizione short agli ETF diversificati e del mercato generale e ai settori difensivi, come le utility.