Martedì Facebook Inc (NASDAQ:FB), in una documentazione depositata presso l’Unione Europea, nell’ambito di un processo consultivo sulla proposta di legge sui servizi digitali (Digital Services Act), ha accusato Apple Inc (NASDAQ:AAPL) di mettere in atto comportamenti anticoncorrenziali.
Cosa è successo In risposta a una domanda sui problemi che riscontra come utente aziendale di grandi piattaforme online, la società social guidata da Mark Zuckerberg ha affermato che l’App Store è “effettivamente l’unico modo che hanno gli sviluppatori per raggiungere i consumatori sui dispositivi Apple”.
Facebook ha affermato di aver dovuto affrontare delle sfide causate dalle politiche di Apple e dalla sua politica di controllo su pagamenti in-app, app di gioco, strumenti di accesso e pubblicità online.
“In ogni categoria, Apple ha preso decisioni in merito alle politiche e all’attuazione che privilegiano i propri servizi e i propri flussi di ricavi a scapito di quelli degli altri”, ha affermato il colosso social.
Perché è importante Il Digital Services Act cerca di ridurre il potere di Apple, Facebook e Google, consociata di Alphabet Inc (NASDAQ:GOOGL) (NASDAQ:GOOG), secondo Business Insider, che aveva precedentemente riportato la notizia.
La richiesta di Facebook è, secondo quanto riferito, un tentativo diretto di influenzare la proposta di legge contro il gigante tecnologico guidato da Tim Cook.
Le tensioni tra le due società sono aumentate: il mese scorso Facebook ha affermato che Apple non permetterebbe di informare i propri utenti della commissione del 30% che quest’ultima incassa sui pagamenti in-app.
È probabile che anche l’introduzione di iOS 14 colpirà gli introiti pubblicitari del social network e delle sue piattaforme.
Tuttavia, all’inizio di questo mese la casa di Cupertino ha detto che ritarderà il lancio delle nuove funzionalità per la privacy su iOS 14 che avrebbero potuto incidere su Facebook.
Le due società sono anche in disaccordo riguardo al fatto che all’app di gioco in cloud di Facebook sia stato impedito diverse volte l’ingresso nell’App Store.
Movimento dei prezzi Giovedì le azioni Facebook hanno chiuso in ribasso del 2,1%, a 267,97 dollari e poi nell’after-market sono scese dello 0,54%. Lo stesso giorno le azioni Apple hanno chiuso in ribasso di quasi il 3,2%, a 113,49 dollari e nell’after-market hanno poi guadagnato lo 0,54%.