La situazione sui mercati è contrastante, con le blue chip e le small-cap che mantengono lo slancio verso l’alto. Tuttavia, le reazioni negative agli utili potrebbero mettere alla prova la resistenza del settore tecnologico e frenare il rally. In attesa della decisione di politica monetaria della prossima settimana, il mercato potrebbe anche cercare spunti da alcuni dati chiave di Main Street, come le richieste di disoccupazione, l’attività manifatturiera e il mercato immobiliare.
Segnali dal trading di mercoledì
Le azioni hanno chiuso in rialzo nella giornata di mercoledì, anche se la volatilità del settore tecnologico ha mantenuto il sentiment basso. I guadagni hanno continuato a sostenere il Dow Industrials, che ha messo a segno l’ottava seduta consecutiva di guadagni.
Il settore tecnologico ha registrato una certa volatilità, in quanto gli operatori hanno incassato i profitti di alcuni nomi di riferimento. Il Nasdaq Composite Index, una media ad alto contenuto tecnologico, ha oscillato in un’ampia fascia compresa tra 14.317,09 e 14.446,55 prima di chiudere marginalmente in rialzo.
Tutte e tre le medie continuano a viaggiare sui livelli più alti degli ultimi 15 mesi e l’indice delle piccole capitalizzazioni Russell 2.000 ha chiuso al livello più alto dall’inizio di febbraio, indicando la possibilità di dover recuperare un po’ di terreno.
I titoli difensivi come i beni di consumo, l’immobiliare e le utility hanno guadagnato terreno durante la sessione, mentre i titoli dei materiali e della tecnologia hanno registrato una moderata debolezza.
Performance degli indici statunitensi mercoledì
Indice | Performance (+/-) | Valore |
Nasdaq Composite | +0,03% | 14.358,02 |
S&P 500 | +0,24% | 4.565,72 |
Dow Industrials | +0,31% | 35.061,21 |
Russell 2000 | +0,45% | 1.984,89 |
Parola all’analista
Gli investitori continuano a comprare azioni nonostante lo scoglio della Fed e gli analisti ritengono che il rally continuerà fino a quando non ci saranno problemi nel rapporto sugli utili.
“Le valutazioni stanno raggiungendo livelli elevati, soprattutto se si considera che la Fed, e in generale le banche centrali di tutto il mondo, questa volta non solo stanno aumentando i tassi overnight ma stanno anche riducendo il loro enorme bilancio”, ha dichiarato il fund manager Louis Navellier.
“Ma per ora, fino a quando i problemi non emergeranno dagli utili, ci sono chiaramente più compratori che venditori e la questione non sembra essere se comprare o meno, ma cosa comprare”, ha aggiunto.
I futures oggi
Performance dei futures di giovedì
Futures | Performance (+/-) |
Nasdaq 100 | -0,61% |
S&P 500 | -0,11% |
Dow | +0,11% |
R2K | +0,32% |
Nelle contrattazioni pre-market di giovedì, l’SPDR S&P 500 ETF Trust (NYSE:SPY) è salito dello 0,19% a 432,25 dollari e l’Invesco QQQ ETF (NASDAQ:QQQ) ha guadagnato lo 0,65% a 383,15 dollari, secondo i dati di Benzinga Pro.
Prossimi dati economici
Il Dipartimento del Lavoro pubblicherà il report settimanale sulle richieste di sussidi di disoccupazione alle 8:30 EDT. Gli economisti si aspettano che il numero di persone che richiedono il sussidio di disoccupazione aumenti da 237.000 nella settimana conclusa l’8 luglio a 242.000 nella settimana conclusa il 15 luglio.
La Federal Reserve di Filadelfia pubblicherà i risultati dell’indagine regionale sul settore manifatturiero per il mese di luglio alle ore 8:30 EDT. Secondo le stime di consenso, l’indice di diffusione dell’attività imprenditoriale dovrebbe rimanere negativo a -10, suggerendo una continua contrazione. L’indice, tuttavia, dovrebbe aumentare leggermente rispetto al -13,7 di giugno.
La National Association of Realtors pubblicherà il rapporto sulle vendite di case esistenti per il mese di giugno alle ore 10:00 EDT. Gli economisti si aspettano che le vendite di case esistenti scendano dai 4,30 milioni di unità di maggio ai 4,20 milioni di unità di giugno.
Il Conference Board pubblicherà il suo indice economico principale per il mese di giugno alle ore 10:00 EDT. Si prevede che l’indice LEI scenda dello 0,6% su base mensile dopo il calo dello 0,7% di maggio.
Il Tesoro metterà all’asta titoli a quattro e otto settimane alle ore 11:30 EDT e TIPS a 10 anni alle 13:30 EDT.
Titoli in evidenza
- Tesla, Inc, (NASDAQ:TSLA) è scesa oltre il 3% e Netflix, Inc. (NASDAQ:NFLX) di oltre il 6% nel trading pre-market a seguito della pubblicazione dei loro risultati trimestrali.
- Taiwan Semiconductor Manufacturing Company Ltd. (NYSE:TSM) è scesa oltre il 2,50% a seguito della pubblicazione del secondo trimestre della fonderia taiwanese.è crollata di oltre il 12% dopo che la società ha messo in pausa i riacquisti e ha rivelato di essere sottoposta a controlli normativi.
- Travelers, Inc. (NYSE:TRV), Johnson & Johnson (NYSE:JNJ), American Airlines, Inc. (NYSE:AAL) e D.R. Horton, Inc. (NYSE:DHI) sono tra le società che presenteranno i loro bilanci prima dell’apertura del mercato.
- Tra le società che presenteranno i loro bilanci dopo la chiusura si annoveranoCSX Corp. (NASDAQ:CSX) e Capital One Financial Corp. (NYSE:COF).
Materie prime, obbligazioni e altri mercati azionari globali
I futures del greggio sono saliti dello 0,28% a 75,48 dollari nelle prime ore della sessione europea di giovedì, dopo il calo dello 0,53% della sessione di mercoledì.
Il titolo di riferimento del Tesoro a 10 anni è sceso di 0,045 punti percentuali al 3,787%.
I mercati asiatici hanno chiuso la sessione di giovedì con una nota negativa, poiché gli operatori hanno reagito alle notizie negative sugli utili degli Stati Uniti e alla decisione delle banche cinesi di lasciare invariati i tassi di prestito principali. Il tasso di riferimento a un anno e il LPR a cinque anni sono stati mantenuti rispettivamente al 3,55% e al 4,20%, a seguito della posizione invariata della banca centrale nazionale all’inizio della settimana.
I titoli europei sono saliti nella tarda mattinata di giovedì.
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