Nel secondo trimestre dell’anno fiscale 2021 Baidu Inc (NASDAQ:BIDU) ha registrato una crescita del fatturato del 20% su base annua a 4,86 miliardi di dollari, battendo la stima di consenso degli analisti ferma a 4,78 miliardi; nel periodo considerato, Alphabet, Inc. (NASDAQ:GOOG) (NASDAQ:GOOGL) ha invece riportato una crescita dei ricavi del 62% su base annua a 61,88 miliardi di dollari, superando la stima di consenso che si attestava a 56,16 miliardi.
Segmenti
I ricavi di Baidu Core sono saliti del 27% su base annua a 3,72 miliardi di dollari, poiché l’AI Cloud ha avuto una crescita del 71% su base annua; le entrate del marketing online sono aumentate del 18% su base annua a 2,95 miliardi di dollari, i ricavi del marketing non online hanno avuto un aumento dell’80% su base annua a 771 milioni di dollari – sostenuti dal cloud e da altri servizi – e il fatturato di iQIYI è salito del 3% su base annua a 1,18 miliardi di dollari.
I ricavi di YouTube sono cresciuti dell’83% su base annua a 7,34 miliardi di dollari, superando la stima di consenso a quota 6,37 miliardi; i ricavi di Google Cloud hanno registrato un aumento del 53,8% su base annua a 4,63 miliardi di dollari, battendo la stima di consenso degli analisti che si attestava a 4,4 miliardi.
Il reddito operativo non-GAAP di Baidu è cresciuto dell’1% su base annua a 876 milioni di dollari, con le spese generali, amministrative e di vendita e quelle per R&S che sono salite del 29-30% su base annua a causa di maggiori spese di canale, promozionali e relative al personale; il reddito operativo non-GAAP di Baidu Core è rimasto stabile a 1 miliardo di dollari.
Margini
Il margine operativo non-GAAP di Baidu Core è diminuito di 700 punti base al 27%, con un rialzo dei costi pari al 21% su base annua a 2,46 miliardi di dollari a causa dei maggiori costi di acquisizione del traffico (TAC) e dei nuovi costi dovuti al business dell’intelligenza artificiale (AI); i TAC di Google sono risultati pari a 10,93 miliardi di dollari, al di sopra della stima di consenso degli analisti a quota 9,74 miliardi.
Il margine EBITDA rettificato di Baidu si è contratto di 400 punti base al 23%; il margine di Baidu Core è sceso di 800 punti base al 33%.
Gli utili per azione non-GAAP di Baidu sono di 2,39 dollari, battendo la stima di consenso degli analisti ferma a 2,07 dollari per azione; gli utili per azione di Google sono pari a 27,26 dollari, superando anche in questo caso la stima di consenso che si attestava a 19,34 dollari per azione.
Baidu detiene disponibilità liquide e mezzi equivalenti per 27,9 miliardi di dollari e ha generato un flusso di cassa operativo pari a 1,2 miliardi; l’azienda ha restituito 566 milioni di dollari agli azionisti tramite riacquisto di azioni proprie, raggiungendo i 2,5 miliardi di dollari dal 2020.
L’attività di ricerca e feed di Baidu è stata solida e continua a sostenere il suo nuovo business di AI, che comprende AI Cloud, guida autonoma e assistente intelligente.
A giugno gli utenti attivi mensili di Baidu sono stati 580 milioni e quelli che hanno effettuato l’accesso giornaliero hanno raggiunto il 77% del totale; a giugno gli abbonati a iQIYI hanno raggiunto i 106,2 milioni di unità.
Previsioni
Per il terzo trimestre Baidu prevede un fatturato compreso fra 4,7 e 5,2 miliardi di dollari – in crescita dell’8-19% su base annua – rispetto alla stima di consenso degli analisti a quota 5,14 miliardi; tale dato implica che i ricavi di Baidu Core cresceranno fra il 9% e il 20% su base annua.
Movimento dei prezzi
All’ultimo controllo, nella sessione pre-market di giovedì, le azioni BIDU erano in calo dell’1,84% a 161,92 dollari.
Foto di simone brunozzi via Wikimedia