Apple Inc (NASDAQ:AAPL) deve tagliare i prezzi di Apple TV oppure togliere il servizio dal mercato, come già successo con l’iPod HiFi e con la versione di fascia alta degli altoparlanti HomePod, ha scritto Mark Gurman nell’ultima edizione della sua newsletter.
Cosa è successo
Gurman ha sottolineato l’arrivo della cosiddetta “era dello streaming” e l’abbondanza di servizi come quelli offerti da Netflix Inc (NASDAQ:NFLX), Amazon.com, Inc (NASDAQ:AMZN) e Hulu.
Questo aspetto, secondo Gurman, ha reso Apple TV un “accessorio inutile”; l’analista ha rafforzato la propria tesi pubblicando i dati del 2020 di Strategy Analytics, i quali indicano che l’anno scorso Apple TV deteneva solo il 2% del mercato dei dispositivi di streaming.
“Un’idea per mantenere rilevante Apple TV sarebbe quella di offrirla in bundle con un abbonamento ad Apple TV+ a tempo indeterminato e senza costi aggiuntivi”, ha scritto Gurman.
Fra le altre idee proposte da Gurman, c’è quella di tagliare il prezzo del prodotto o di trasformarlo in uno ‘stick’ con tecnologia 4K.
Perché è importante
È improbabile che i suggerimenti di Gurman si concretizzeranno presto; secondo quanto riferito dallo stesso giornalista, gli ingegneri Apple gli hanno riferito che l’azienda produttrice dell’iPhone “non ha una solida strategia hardware per il soggiorno e che non c’è molto ottimismo a livello aziendale”.
Nella sua recente newsletter, Gurman ha osservato che Apple TV ha subito più “revisioni dell’interfaccia” rispetto a qualsiasi altro prodotto Apple e che “nonostante quasi 15 anni di tentativi, Apple non ha creato niente che si avvicini a un leader di mercato”.
Il giornalista di Bloomberg ha collaborato con 9to5Mac per oltre sei anni ed è considerato un’autorità per quanto riguarda l’azienda guidata da Tim Cook.
Ad aprile di quest’anno Apple ha presentato la nuova generazione del suo box 4K, contenente un chip A12 Bionic; insieme al dispositivo viene fornito un nuovo telecomando Siri dotato di clickpad e controlli touch.
Movimento dei prezzi
Le azioni Apple hanno chiuso la sessione regolare di venerdì in rialzo di quasi lo 0,5% a 146,14 dollari e nella sessione after-hours hanno ceduto lo 0,12%.