Venerdì i principali indici mondiali sono in rialzo, in sintonia con il rally fatto registrare ieri da Wall Street; i mercati hanno festeggiato, poiché il Congresso USA ha certificato la vittoria dei Democratici e Trump ha ammesso la sconfitta elettorale, con il presidente uscente che dunque collaborerà alla transizione del potere verso l’amministrazione Biden.
Venerdì, all’ultimo controllo, i futures sull’indice Dow Jones sono in aumento dello 0,39% e quelli sull’S&P 500 guadagnano lo 0,38%; i futures sul greggio WTI salgono dello 0,77% a 51,22 dollari, mentre quelli sull’oro scendono dell’1,18% a 1.891,10 dollari. Il rendimento dei Treasury decennali è in aumento di 1,2 punti base all’1,088%.
All’ultimo controllo, Bitcoin ha registrato un guadagno del 4,4% a 38.631 dollari ed Ethereum è salito dello 0,31% a 1.199 dollari; dopo aver superato i 40.000 dollari, Bitcoin viene scambiato vicino ai massimi storici, eppure le balene sulla criptovaluta sembrano esitanti a incassare. I futures sul VIX sono in ribasso dello 0,54% a 23,10.
Asia: l’indice giapponese Nikkei è balzato del 2,36% chiudendo ai massimi trentennali. A novembre la spesa delle famiglie giapponesi è cresciuta dell’1,1% su base annua; a dicembre le riserve in valuta estera del Giappone si sono attestate a 1.390 miliardi di dollari; a novembre l’indice dei principali indicatori economici è aumentato del 2,3% su base mensile.
L’indice cinese Shanghai Composite ha chiuso in ribasso dello 0,17% dopo sei giorni di rialzi. Il ministero degli Esteri della Cina ha definito la decisione degli Stati Uniti di cancellare dai listini di Borsa gli operatori telefonici cinesi poco lungimirante; le riserve forex del Paese ammontano a 3.217 miliardi di dollari.
L’indice australiano S&P/ASX 200 ha chiuso in crescita dello 0,68%, registrando la sua migliore settimana negli ultimi due mesi; i guadagni dei titoli di consumo e tecnologici hanno spinto l’indice al rialzo.
L’Hang Seng di Hong Kong ha guadagnato l’1,20%, trainato dai titoli tecnologici. Le azioni di Geely Automobile Holdings Ltd (OTC:GELYF) sono balzate del 20% a Hong Kong, dopo l’uscita di alcuni report in base ai quali Baidu Inc (NASDAQ:BIDU) avrebbe stretto un legame con la casa automobilistica per la produzione di veicoli elettrici smart.
L’indice indiano Nifty 50 è in rialzo dello 1,3% al momento della pubblicazione.
L’indice sudcoreano KOSPI è balzato del 3,97%, facendo registrare la miglior giornata di contrattazioni dal 2008. Le azioni di Hyundai Motor Company (OTC:HYMTF) hanno avuto un’impennata del 17% a Seoul dopo la diffusione della notizia che la casa automobilistica è in trattative con Apple Inc (NASDAQ:AAPL) per la produzione di veicoli elettrici a guida autonoma.
Europa: al momento della pubblicazione, l’Euro Stoxx 50 è in rialzo dello 0,48%. Oggi saranno diffusi i dati sul tasso di disoccupazione nell’Eurozona.
Sempre al momento della pubblicazione, il FTSE 100 di Londra è in aumento dello 0,12%, trainato dai guadagni nei titoli del settore viaggi e tempo libero. L’indice dei prezzi delle abitazioni nel Regno Unito è cresciuto del 6% su base annua.
L’indice tedesco DAX 30 sale dello 0,85% dopo che a novembre la produzione industriale della Germania ha mostrato una crescita dello 0,9% su base mensile; sempre a novembre, l’avanzo della bilancia commerciale si è ridotto a 16,4 miliardi di euro.
Il francese CAC 40 cresce dello 0,37% nonostante un calo della spesa dei consumatori del 18,9% su base mensile. A novembre il deficit della bilancia commerciale della Francia si è ridotto a 3,6 miliardi di euro.
L’indice spagnolo IBEX 35 è in verde dello 0,10%.
Trading sul forex: i futures sull’indice del dollaro sono in aumento dello 0,25% a 90,013; il dollaro ha guadagnato lo 0,35% contro l’euro e lo 0,09% contro lo yen giapponese, ma ha perso lo 0,16% contro la sterlina e lo 0,13% contro lo yuan cinese.