Il colosso dei semiconduttori Intel Corp (NASDAQ:INTC) è in trattative per l’acquisizione del produttore di chip a contratto GlobalFoundries per 30 miliardi di dollari, secondo quanto riportato giovedì dal Wall Street Journal, che cita alcune fonti.
Cosa è successo
Si tratterebbe della più grande acquisizione di sempre per Intel e potrebbe consentire all’azienda guidata da Pat Gelsinger di aumentare il volume di produzione dei semiconduttori.
La chiusura di un accordo non è garantita, con GlobalFoundries che potrebbe persino procedere con un’offerta pubblica iniziale pianificata, ha osservato il WSJ.
Pat Gelsinger, amministratore delegato di Intel, ad aprile ha annunciato un piano di costruzione di chip da 20 miliardi di dollari negli Stati Uniti e ha stimato che la carenza di semiconduttori continuerà a colpire alcuni settori fino a quando non sarà disponibile una maggiore capacità per soddisfare la domanda.
GlobalFoundries è un produttore specializzato di chip che ha iniziato a operare dopo che nel 2008 Advanced Micro Devices Inc (NASDAQ:AMD) ha effettuato lo scorporo delle sue attività di produzione di chip.
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Perché è importante
L’attuale carenza globale di chip ha interrotto la produzione in tutti i settori, costringendo le case automobilistiche globali a continuare a realizzare prima i loro prodotti più redditizi, nonché a gestire tempi di consegna prolungati e scorte storicamente basse presso i concessionari.
La carenza di semiconduttori utilizzati nei componenti auto, negli smartphone e negli elettrodomestici ha aumentato il potere di determinazione dei prezzi di queste società e molti clienti importanti come Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) sono addirittura disposti a versare un anticipo.
La crisi ha anche colpito articoli quali i computer e gli smartphone di Apple Inc (NASDAQ:AAPL) e Alphabet Inc (NASDAQ:GOOG) (NASDAQ:GOOGL), oltre ad alcuni tipi di elettrodomestici.
Taiwan Semiconductor Manufacturing Co Ltd (NYSE:TSM) e la sudcoreana Samsung Electronics Co Ltd sono le aziende leader nel settore della produzione di semiconduttori.
L’anno scorso Nvidia Corp (NASDAQ:NVDA) ha superato Intel come produttore di chip di maggior valore al mondo e recentemente ha rivelato l’intenzione di vendere CPU per i data center, un mercato che un tempo era dominato da Intel.
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Movimento dei prezzi
Giovedì le azioni Intel hanno chiuso in rosso dell’1,26% a 55,81 dollari ma in after-market hanno guadagnato lo 0,43%.
Foto per gentile concessione di Chris Potter tramite Flickr